Il Belpaese pullula di mostre quest’autunno. Dopo l’estate, ci consoleremo sicuramente con appuntamenti attesissimi. Protagonisti assoluti saranno Monet, Klimt, Escher. Diventa sempre più ricco il calendario delle grandi aperture dei prossimi mesi, a tal punto che c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Il 2021 è anche e soprattutto l’anno di Dante Alighieri, di cui si celebrano i 700 anni dalla morte nelle città di Firenze e di Ravenna, per cui ci saranno numerosi eventi e mostre dedicate al Sommo Poeta.
Ricordiamo, però, che dal 6 agosto è obbligatorio avere il Green Pass per poter entrare nei musei.
Essendo numerosissime, segnaliamo la mostra dedicata a uno dei fondatori dell’impressionismo, al pittore francese Claude Monet al Palazzo Reale di Milano, che partirà il 18 settembre con l’esposizione di oltre 50 opere dell’artista provenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi.
Il vivente e ironico artista statunitense Jeff Koons è protagonista di una nuova, originale e insolita mostra, la sua più importante esposizione mai realizzata in Italia, che si terrà a Firenze, a Palazzo Strozzi dal 23 settembre.
Grande appuntamento con l’arte del pittore Klimt a Roma, a Palazzo Braschi a partire dal 26 ottobre; qui saranno esposte oltre 200 opere provenienti dal Museo Belvedere di Vienna e della Klimt Foundation.
A Genova invece l’appuntamento è con l’originale incisore e grafico olandese Escher, che sarà in mostra a partire del 9 settembre nel Palazzo Ducale, mentre Boldini con la Belle Èpoque sarà in mostra a Bologna nel Palazzo Albergati a partire dal 29 ottobre.
Nella Basilica della Pietrasanta partenopea, arriveranno oltre 100 strepitosi quadri fiamminghi e riempiranno uno dei luoghi più suggestivi del capoluogo campano: l’intera dinastia dei pittori olandesi Brueghel arriverà a Napoli, per un evento dalla portata eccezionale da fine novembre 2021.
Infine, anche se è dall’inizio dell’anno che si celebrano egregiamente i sette secoli trascorsi dalla dipartita del padre della letteratura italiana, consigliamo un’altra mostra realizzata ad hoc. A partire dal 3 settembre, si darà il via a Dante, Gli occhi e la mente. Un’epopea pop, una mostra che propone una raccolta di testimonianze letterarie e grafiche legate all’iconografia dantesca. Inoltre, una sezione separata sarà dedicata ad un percorso d’arte contemporanea. Ci saranno opere di artisti contemporanei scelte in attinenza ai temi danteschi come il viaggio, l’esilio, la figura femminile, le anime e l’ascesa. A cura di Giuseppe Antonelli e di Giorgia Salerno, queste meraviglie saranno ospitate nel Museo d’Arte della città di Ravenna.
Laureata in Lettere e in Filologia Moderna, nasce a Napoli il 10/09/1989 e vive a Parete, in provincia di Caserta. Sposata, madre di Michele e spesso dedita con passione all’arte culinaria. Docente presso un istituto d’istruzione superiore e giornalista pubblicista, iscritta all’albo dal 28 gennaio 2019, nutre una certa passione per la scrittura prosastica e poetica. Come l’araba fenice costituisce il suo esordio narrativo.