Nei pressi della stazione Quarto Officina di Napoli Jorit ha realizzato l’opera più grande della sua vita, dedicando 1500 metri quadri a Rosa Parks, la donna simbolo del movimento per i diritti civili.
“Nel 2005 in questo spiazzale a Quarto officina ho iniziato a fare Graffiti. Oggi, 15 anni dopo ho realizzato il mio più grande dipinto in assoluto: 1500 metri quadrati” ha scritto l’artista su Facebook annunciando il suo ultimo capolavoro. Jorit Ciro Cerullo, conosciuto semplicemente come Jorit, è un artista napoletano appassionato di street art, che omaggia le grandi personalità del mondo attraverso i suoi murales. Con questo lavoro ha superato se stesso realizzando l’opera più grande che abbia mai dipinto. Il soggetto del murale è Rosa Parks, la donna passata alla storia per essersi rifiutata di cedere il suo posto su un autobus a un bianco. Da quel gesto prese vita il boicottaggio dei bus a Montgomery nel 1955.
Tra le opere dello street artist ricordiamo il cestista statunitense Kobe Bryant, che perse la vita in un incidente in elicottero assieme alla figlia, l’attivista per i diritti civili degli afroamericani Martin Luther King, l’oncologo Paolo Ascierto e l’uomo africano ucciso dalla polizia George Floyd. Il presidente dell’EAV Umberto De Gregorio ha accolto la proposta dello street artist napoletano e ne ha concesso la realizzazione. “Abbiamo accolto la sua idea con entusiasmo. La speranza è che in questi giorni difficili i più forti si ricordino di cedere il posto ai più deboli perché le discriminazioni razziali non sono un ricordo ed i diritti sono per molti ancora solo una bella parola” ha dichiarato il presidente.
Il murale è stato realizzato sul tetto della stazione di Quarto officina e per questo non è possibile vederlo immediatamente. Nella prima foto pubblicata è presente anche Jorit che appare come un puntino nero in alto a destra, vista la grandezza dell’opera. A breve verrà realizzato un video con un drone per mostrare e ammirare l’ultimo capolavoro firmato Jorit.