È il 19 marzo 2005 quando viene fondata la casa editrice Giulio Perrone editore a Roma. Nasce proprio da Giulio Perrone e Maria Carmela Leto con lo scopo di dar vita a una nuova realtà letteraria, prestando una grande attenzione ai testi che vengono proposti dagli autori e curandone la veste grafica e il linguaggio. Giulio Perrone e i suoi collaboratori accolgono testi di narrativa, biografie e memorie e con grande passione partecipano alle varie fiere nazionali e internazionali del libro, come quella più importante a Torino. Offrono un grande impegno, non limitandosi soltanto alla stampa del libro ma occupandosi anche della creazione di spazi dedicati, dialoghi e confronti culturali. Fondamentali sono i corsi di editoria, che permettono di approfondire il meccanismo del mondo editoriale e del libro; un corso completo sulla fotografia e l’approccio al post-produzione, indispensabile per lo scrittore; un corso che analizza le parti importanti della realizzazione del testo: l’assegnazione del codice ISBN del libro, la correzione di bozze e i refusi, la scelta della linea grafica e l’impaginazione che devono dare vita alla realizzazione impeccabile del manoscritto.
Una novità importante, che arricchirà la squadra della casa editrice, è l’entrata in gioco di Giulia Caminito, autrice de L’acqua del lago non è mai dolce, che affiancherà Maria Carmela Leto nel ruolo di editor della narrativa italiana. Un’altra figura prenderà posto nell’ufficio stampa: sarà Anna Voltaggio con una grande esperienza alle spalle. Una nuova collana debutterà inoltre a ottobre, che si chiamerà Mosche d’oro. Una collana importante a livello umano perché si occuperà di biografie di donne. Affidato completamente alla penna delle scrittrici, descriveranno la complessità della vita concentrandosi profondamente sulle relazioni tra l’autore e i personaggi raccontati; in quanto lo sguardo di una donna racconta più di mille parole.
Obiettivi ambiziosi, che con grande passione e assoluta competenza Giulio Perrone si impegna a portare avanti grazie alla sua determinazione, supportato dalla grande personalità dei suoi collaboratori.