In Italia quest’anno stanno fiorendo numerosi gruppi di lettura, grazie all’amore per la letteratura ma anche la voglia di socialità. Perché leggere è bello, è un momento intimo che affina il nostro senso critico e nutre la nostra vita interiore, ma leggere è anche un atto profondamente sociale.
Le persone, quando partecipano ai gruppi di lettura, hanno fame di relazione, non solo di letteratura. “Per le persone che frequentano i gruppi di lettura, gli appuntamenti sono sia un momento culturale, sia un momento sociale” afferma Daniela Nisoli, dirigente della biblioteca di Treviglio.
Alla biblioteca di Treviglio
Gruppi di lettura dall’offerta ricchissima, dove, per quantità e qualità, è davvero difficile scegliere.
C’è il gruppo di lettura di narrativa, che si divide in quattro sezioni, grazie al quale si discuterà di numerosissimi testi come “Locus desperatus” (Michele Mari) e di “Io, Jean Gabin” (Goliarda Sapienza), ma anche di “Io posso. Due donne sole contro la mafia” (Pif e Marco Lillo) e di “Airù” (Alberto Locatelli); c’è poi quello di filosofia (“Umano, troppo umano”, di Nietzsche) e quello dedicato agli adolescenti (“Carrie”, di Stephen King) e ai più piccoli(“La strega Rossella”, di Julia Donaldson).
Incipit: quale libro scegli?
A febbraio si é tenuto in diverse biblioteche la terza edizione di Incipit: quale libro scegli? curato dall’attrice Francesca Beni, in collaborazione con l’associazione Altre Stanze Teatro: tredici serate completamente gratuite il cui tema sarà quello dei “legami”.
Le opere proposte, infatti, saranno raggruppate in quattro gruppi; ad ogni gruppo (“affinità”, “distanze”, “lacci”, “scorci”) saranno assegnati quattro diversi libri.
Lettori DiVini
I giovani de “Lo spazio” di Cologno al Serio hanno organizzato un gruppo di lettura, e hanno deciso di accompagnare alla lettura un buon bicchiere di vino. Il libro di cui si parlerà il prossimo mese sarà “Abel”, di Alessandro Baricco.
Alla biblioteca di Seriate
Organizzato dalla biblioteca di Seriate un evento gratuito pensato per gli adulti, per far scoccare in loro l’amore per libri sconosciuti: Speed date letterario.
“Quest’anno, abbiamo voluto sperimentare un tipo di promozione alla lettura differente” spiega Daniela Gandossi, responsabile della biblioteca di Seriate. “Il gioco, per il quale è necessaria l’iscrizione, è molto semplice: ogni partecipante porta un libro da casa (un libro che, in bene o in male, ha segnato la sua vita, che è stato per lui una rivelazione) e, seduto a un tavolo, faccia a faccia, ne discute con uno degli altri lettori. A disposizione, ha dieci minuti per chiacchierare del volume, poi cambia tavolo. E via di seguito. Il fine è quello di far innamorare del nostro libro l’ascoltatore e, possibilmente, di innamorarci di quello dell’altro.
Anche online
Spazio, fra l’altro, anche a gruppi di lettura online, come “Pagine Connesse” e “BookClub“.
Una buona scusa per accorciare le distanze e mantenere vivi i rapporti. “C’erano persino due amiche che frequentavano un altro gruppo di lettura in provincia di Milano” racconta Nisoli “Una delle due è andata all’estero e hanno pensato di rimanere in contatto anche grazie a questo gruppo”.
La stessa biblioteca organizza anche altri tipi di eventi: “Le nostre attività di promozione alla lettura sono rivolte a qualsiasi fascia d’età, dal nido fino alle scuole secondarie di secondo grado” afferma Gandossi “Non mancano, inoltre, attività dedicate alle neo mamme e persino alle mamme in attesa. Per quanto riguarda gli adulti, i gruppi di lettura principali sono tre: “Il sognalibro” , dalla cadenza mensile, “Tè letterario giapponese” , incentrato sulle opere della letteratura giapponese.