Il romanzo esoterico: di cosa si tratta e come sceglierlo

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Il romanzo esoterico è quella tipologia di romanzo che, solitamente, contiene al suo interno più di una possibilità di lettura ed interpretazione del testo. Potrebbe anche essere paragonato ad un sorta di libro game in cui però non c’è una formula giusta o una sbagliata ma dove sono il bagaglio culturale e l’attenzione per il modo in cui il testo viene proposto dall’autore a permettere chiavi di lettura diverse. Ci sarà quindi chi leggerà una storia surrealista, chi uno scritto incomprensibile da abbandonare poco dopo averlo preso tra le mani, chi ne capirà una piccola percentuale. Infine, ci sarà chi pensa di averne carpito fino all’ultimo riferimento mistico e queste persone sono quelle che avrebbero potuto abbandonare il libro poco dopo averlo preso in mano.

Da quanto tempo?

Una delle caratteristiche che affascina di questa tipologia di romanzo e della letteratura esoterica in generale è che, concepita nel senso più ampio del suo termine, esiste da quando l’essere umano ha imparato a narrare per cercare di dare una spiegazione a ciò che percepisce come più alto o oltre la propria capacità di creazione e di scoperta. Le stesse cosmologie religiose ed i testi sacri possono facilmente rientrare in questa tipologia di letteratura. Ma possiamo comunque dare un riferimento temporale in cui il genere ed il romanzo esoterico si sono palesati con più forza nel mondo dell’editoria. Parliamo del XIX secolo, a partire dalla seconda metà del 1800 per poi mostrarsi senza più alcun sotterfugio fino a noi.

Golden Dawn

Il motivo di una data più precisa porta questo nome, Golden Dawn. Che cos’è? Si tratta dell’ordine ermetico che si fonda sulla tradizione Cabalistica e che nasce, ufficialmente, nel 1887 i cui fondatori William Robert Woodman, William Wynn Westcott e Samuel Liddell MacGregor Mathers. I tre prima di fondare l’ordine sono già iniziati rosacrociani e non solo. Insieme si palesano al mondo e dicono: signori noi esistiamo, fatevene una ragione nello stesso modo in cui a noi non tocca la vostra di esistenza. Ed ancora oggi è così. Ma a noi, qui in questa sede non serve approfondire questa parte intimamente legata al romanzo esoterico. Quel che ci serve invece è legare l’ufficializzazione della Golden Dawn a Londra proprio poco dopo che la letteratura gotica ha impregnato per bene le menti dei lettori. Questi due fattori, uniti alla possibilità di una vita diversa in cui la religione canonica perde centimetri anno dopo anno, permette agli scrittori che già studiano ermetismo, mistica ed esoterismo, di prendere coraggio e di dare alle stampe quei testi che sono i padri del realismo magico.

Come riconoscerli

Il modo più semplice, per sapere se ci si trova davvero davanti ad un romanzo esoterico è aver voglia di conoscere chi c’è dietro alla carta stampata. Conoscere l’autore significa sapere cosa leggere e come leggerlo. C’è poi tutta una serie di romanzi esoterici che si sono rivelati essere dei capi saldi per il genere e bestseller. Ovviamente non tutto quello che ha la parola “mago” tra le sue pagine è romanzo esoterico. Anzi, spesso sono i riferimenti a filosofia, religione e tradizione popolare che vi indicano il cammino. Per citare solo uno degli autori che si spera in Italia conoscano tutti, i romanzi di Umberto Eco sono pregni di allegorie esoteriche. E come detto prima, andando a guardare la vita e le passioni dell’autore non poteva essere diversamente. Difficilmente si scrive riguardo a qualcosa che non ci appartiene.

In conclusione

Vi lascio con una famosa citazione dell’autore del primo romanzo esoterico che vedremo insieme qui su Hermes:

“Era una notte buia e tempestosa…”

Ovviamente non vi parlerò del romanzo dal quale è tratta la citazione altrimenti il gioco diventa troppo semplice. Perché questo modo di finire l’articolo? Perché questo è il giusto inizio per approcciare alla lettura di questi romanzi.


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