Fonte foto: Termeditelese.it
Sono molte in Italia le località termali, una di queste è sicuramente Telese Terme, cittadina campana in provincia di Benevento ai piedi del Monte Pugliano e al centro di una suggestiva valle tra le riserve naturali del Parco Regionale dei Monti del Matese e del Parco Taburno-Camposauro. Il luogo sa regalare momenti di relax e benessere, grazie alle proprietà benefiche delle sue acque, e splendidi panorami immersi nella natura.
Le origini delle Terme
La città di Telese ha origini romane, come testimoniano i resti delle antiche mura, dell’anfiteatro ed alcuni edifici pubblici.
Nel 1349 la città fu distrutta da un feroce terremoto che sconvolse il suo sottosuolo carsico. Nel punto in cui si verificarono crolli di alcune grotte, apparvero in superficie dei piccoli crateri che nel tempo si riempirono d’acqua dando vita a microcosmi naturali ricchi di vegetazione. In alcuni punti, però, da queste depressioni superficiali, cominciarono ad affiorare sorgenti sulfuree.
Non fu colta immediatamente l’importanza dell’utilizzo di tali acque, tanto che nei primi secoli, le sorgenti, rendendo il territorio paludoso, furono lasciate in stato di abbandono.
Solo dopo alcuni secoli, studi di medici ed accademici rivelarono quanto le acque di Telese fossero benefiche per la cura di molte malattie. Da quel momento la loro fama si diffuse e del XIX secolo furono costruiti stabilimenti termali che, unitamente alla costruzione della stazione ferroviaria, segnarono la rinascita della cittadina di Telese.
Le proprietà delle acque termali
La zona termale di Telese sorge nella località Contrada Bagni, un nome evocativo che riporta immediatamente alla tradizione bagnoterapica.
Tale tradizione è dovuta alla presenza di zolfo bivalente in sospensione all’interno delle acque, lo stesso che si trova nelle cellule dell’organismo umano. Le interazioni chimico-fisiche-biologiche che tale proprietà genera hanno un alto potere terapeutico per molte malattie croniche di varia natura: dermatologica, ginecologica, otorino-laringoiatrica, osteo-articolare, gastroenterica. La presenza, inoltre, di anidride carbonica naturale, oltre a rendere le acque effervescenti e piacevoli da bere, svolge una funzione riattivante del circuito cardio circolatorio.
La presenza di altri oligominerali come calcio, magnesio e potassio in grandi percentuali contribuisce ad amplificare gli effetti terapeutici dell’acqua.
Gli stabilimenti termali
La costruzione di un primo stabilimento termale a Telese risale al 1877 ad opera della famiglia napoletana di imprenditori Minieri. Accanto ad esso si affiancò l’elegante Grand Hotel Telese, in stile Liberty. Oggi le Terme di Telese conservano le strutture storiche a cui si affiancano i moderni padiglioni dotati di strutture e apparecchiature all’avanguardia, gestite da medici ed operatori esperti, in grado si erogare le cure e i metodi più adatti alle varie problematiche.
Tra i vari trattamenti sono disponibili: Aerosol, docce nasali, aerosol, humage, inalazioni caldo-umide, insufflazioni, irrigazioni nasali, nebulizzazioni, politzer crenoterapico, ventilazioni polmonari, cure idropiniche, bagni terapeutici, vasculopatie periferiche, docce terapeutiche, idromassaggi, idropercorso, piscina termale, fanghi, irrigazioni vaginali, chinesiterapia, cosmesi, educazione alla salute, fitness, ginnastica respiratoria, idrokinesiterapia, massaggi, medicina estetica, fototerapia dermatologica, programmi antistress, riabilitazione, terapie fisiche.
Fonte foto: Termetelese.it
Le cure termali sono convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale per cui ogni cittadino ha diritto ad un ciclo di cure termali, previa prescrizione medica.
Per chi volesse recarsi alle terme unicamente per rilassarsi e godersi l’atmosfera potrà usufruire delle ben cinque piscine, tre di acqua calda e due di acqua fredda, dotate di getti idromassaggio e percorsi vascolari, per un’esperienza benefica e distensiva.
Un’esperienza particolarmente suggestiva è inoltre quella delle antiche Terme Jacobelli, situate tra Castelvenere, Solopaca e Telese, inaugurate nel 1867. Qui è possibile bagnarsi in piscine naturali adornate dai resti delle vecchie strutture in pietra e delle belle fontane a disposizione dei bagnanti. Il tutto è circondato dalla natura verdeggiante.
Fonte foto: ProLoco Telesia
Cosa fare nei dintorni
La Valle Telesina e il Sannio beneventano offrono stupendi panorami dove il susseguirsi delle stagioni riportano all’osservatore lo splendido spettacolo dei colori stagionali della natura.
Le colline coltivate a vitigni e gli uliveti secolari, incorniciati dalle alte montagne rendono il territorio un’opera d’arte in continuo mutamento.
Le doline carsiche di Montepugliano, il Lago di Telese, il Rio Grassano, il Parco Geopaleontologico di Pietraroja con il museo dedicato al piccolo dinosauro Ciro, il percorso avventura delle gole di Caccaviola, i Parchi Regionali del Matese e del Taburno-Camposauro ammantati di boschi rigogliosi sono delle mete imperdibili per i visitatori della zona.
Protagonisti di ogni visita sono inoltre le eccellenze enogastronomiche: l’Aglianico del Taburno e la Falanghina del Sannio sono vini DOC molto apprezzati. Molte sono le cantine della zona che organizzano degustazioni di vini, salumi e formaggi prodotti nel segno della tradizione contadina locale.
Classe ’84, laureata in lingue straniere e discipline dello spettacolo. Ama il cinema, le serie tv, il teatro, l’arte e la scrittura. Indossa spesso gli occhiali da sole “per avere più carisma e sintomatico mistero”.
Ha scritto due fumetti (“I Voccapierto’s – Le Origini” e “I Voccapierto’s – Back to the Vocca”) e ogni tanto insegna quel poco che ha imparato in giro. Il resto del tempo aspetta che suo figlio si addormenti per leggere un libro.