Lo scorso 30 gennaio, il Riff Music & Drink, situato in Via Giuseppe Martucci, 87, nel cuore del quartiere Chiaia a Napoli, ha ospitato la prima attesissima serata di Ritratto di un Vino, il percorso enologico organizzato dai club Rotaract Giugliano in Campania “Ager Liternum” e Rotaract Napoli “Angioino”. L’evento ha regalato ai partecipanti un’esperienza coinvolgente e formativa, coniugando la passione per il vino con la solidarietà.
Protagonisti della serata sono stati tre vini prodotti da Vitis Aurunca, azienda che valorizza le tradizioni vitivinicole campane grazie al microclima unico e ai suoli vulcanici della zona. A guidarne la produzione è il giovane Pietro Ceparano, dottore agronomo laureato in enologia e presidente del Rotaract Giugliano in Campania “Ager Liternum”, che con la sua esperienza contribuisce alla creazione di vini di qualità.
L’esperienza ha preso il via con l’Angela un Vino Spumante Falanghina Brut Millesimato, servito sia in purezza che nella sua intrigante variante Spritz al Select, un’alternativa raffinata e apprezzatissima del celebre cocktail. La degustazione è poi proseguita con due eccellenze del territorio: l’Agnese un Falerno del Massico Bianco DOC, un bianco elegante e strutturato, e il Serena un Falerno del Massico Primitivo DOC, un rosso intenso e avvolgente che ha chiuso in bellezza la serata.
A guidare i presenti in questo viaggio sensoriale è stato Vincenzo Stanzione, vicepresidente del Rotaract Giugliano in Campania “Ager Liternum” e dottore agronomo laureato in enologia. Con grande chiarezza ha saputo spiegare con un linguaggio accessibile i dettagli tecnici e scientifici dei vini.
L’evento ha superato ogni aspettativa, lasciando il pubblico entusiasta e soddisfatto. Ritratto di un Vino non è stata solo un’occasione per scoprire le eccellenze del vino campano, ma anche un’opportunità per sostenere il progetto “Diventare donna a Muyeye”, finalizzato a migliorare la vita delle adolescenti nel villaggio di Muyeye, in Kenya.
L’entusiasmo e l’interesse dimostrati durante questa prima serata fanno già presagire il successo dei prossimi appuntamenti, in programma per il 27 febbraio e il 20 marzo, dove vino, cultura e solidarietà continueranno a intrecciarsi in un’esperienza unica.

Nata a Napoli nel 1989, sono agronomo e sommelier del vino, animata da una profonda passione per la natura e i suoi straordinari doni. Dedico il mio tempo ad esplorare e valorizzare tutto ciò che la terra ci offre, coniugando competenze tecniche e un sincero amore per l’ambiente.