A Brindisi i ristoratori posano in mutande per un calendario solidale

Posare in intimo per il calendario 2021 è una geniale trovata di un gruppo di ristoratori brindisini che hanno scelto di accendere i riflettori sulla situazione di un settore che è in grande difficoltà facendosi fotografare con indosso solo boxer o slip, uno per ogni mese dell’anno. Si sono dunque messi a nudo per un calendario simpaticamente “osè” destinato a fare del bene, raccogliendo fondi per la categoria.

 

Le foto sono state realizzate in bianco e nero dal fotografo Dario Rovere che ha dichiarato di aver fatto la scelta del bianco e nero per sottolineare la situazione drammatica e allo stesso tempo per sdrammatizzare ha chiesto ai ristoratori di sorridere in foto e assumere posizioni epiche.

 

 
 

Il riferimento, naturalmente, è a quest’anno difficilissimo per il settore della risotrazione. Ma chi acquista il calendario, che costa 20,00€, ha accesso a molto di più che a qualche foto in déshabillé del pizzaiolo sotto casa. All’interno del calendario, infatti, ci sono in totale 170 euro di buoni sconto da spendere nei ristoranti della città che hanno aderito all’iniziativa. Diciassette buoni in tutto, da dieci euro l’uno, da utilizzare per uno sconto su un pranzo o su una cena. Il ricavato della vendita ha un fine importante, sarà destinato ai titolari di locali della città che sono in grossa difficoltà.

 

Il calendario è stato presentato in conferenza stampa nella sala “Mario Marino Guadalupi” del Comune alla presenza dei ristoratori protagonisti del calendario, del sindaco Riccardo Rossi e dei rappresentanti delle associazioni di categoria che hanno appoggiato l’iniziativa dei ristoratori per dare un segnale forte, attraverso un messaggio eloquente, della sofferenza che stanno attraversando diversi operatori economici.

 

Abbiamo pensato di inventarci qualcosa che potesse dare quanta più voce possibile alla categoria ed essere anche utile per noi”, hanno dichiarato i ristoratori che hanno immaginato l’iniziativa.

 

La distribuzione dell’opera è iniziata ufficialmente il 30 dicembre 2020 ed è stata la stessa associazione a comunicare i punti della città in cui è possibile acquistarla.