Eccoli i Pooh, sorridenti, uniti. Immortalati in uno scatto complice della loro amicizia. Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, Stefano D’Orazio e Riccardo Fogli hanno tenuto il loro ultimo concerto la sera del 30 dicembre 2016 all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO). Il loro esordio è datato 1996. 50 anni di carriera, fulgida, prolifica e di grandissimo livello. Le loro musiche, i testi e le voci a renderli poesia, hanno fatto innamorare milioni di fan. Una passione travolgente che li ha resi uno dei gruppi italiani di maggiore successo in tutto il mondo.
“Le canzoni della nostra storia” (Tamata/Sony Music) è il progetto discografico celebrativo dell’incredibile percorso artistico dei Pooh, in uscita il 20 novembre. Per la prima volta in un’unica raccolta, le loro più belle canzoni, dall’esordio fino allo scioglimento. Sebbene sia stato, a detta degi produttori, molto difficile raccogliere in un’unica pubblicazione il meglio di un percorso artistico così prolifico e costellato di hit, il progetto è finalmente pronto. Il cofanetto sarà disponibile in tutti i negozi e store digitali in due versioni: 4 CD contenenti 72 brani e 3 LP contenenti 36 brani. Disponibile anche in streaming e download.
La raccolta si aprirà con l’inedito “Meno male”. La sorpresa consiste nel fatto che questo brano, una vera e propria chicca, altro non è che il primo provino in assoluto di “Tanta voglia di lei”: una versione totalmente diversa del brano, che difatti porta un titolo e un testo completamente diverso da quello comparso poi nell’album Opera Prima del 1971. Il brano è stato recuperato grazie a Giancarlo Lucariello, storico produttore e figura chiave del gruppo che ha prodotto ben 5 album tra il 1971 e il 1975, nel periodo d’oro dei Pooh che ha dichiarato: “Quando decisi che quella composizione musicale di Roby avrebbe aperto la nostra strada, Valerio Negrini si mise subito al lavoro per completarla con il testo ma non fu semplice arrivare a Tanta voglia di lei. I primi tentativi non mi convincevano assolutamente, ma comunque si decise di fare un provino dal titolo Meno male, anche se non era il testo giusto. Con Tanta voglia di lei e la scelta ponderata di farla cantare a Dodi, cominciò la vera storia dei Pooh”
Ne “Le canzoni della nostra storia” ci sono i brani più famosi e amati dal pubblico, moltissimi dei quali diventati dei veri e propri evergreen, registrati durante l’intero arco della vita musicale dei Pooh: Tanta voglia di lei, Piccola Katy, Pensiero, Noi due nel mondo e nell’anima, Dammi solo un minuto, Notte a sorpresa, Io sono vivo, Chi fermerà la musica, Uomini soli, 50 primavere, Amici per sempre, Mi manchi, solo per citare alcuni titoli. Siamo certi che leggendoli, stiate canticchiando le canzoni nella mente! Sono brani indimenticabili, suonati e risuonati in radio, nelle feste, nei concerti e non stancano mai. Ogni ascolto regala un’emozione diversa, perchè la maestosa armonia che li caratterizza, rende intramontabile ogni nota.
Le dichiarazioni
Andrea Rosi, Presidente & Ceo di Sony Music Entertainment Italy ha dichiarato qualcosa che commuove, perchè sottolinea il ruolo importante in questo progetto, di Stefano D’Orazio, il batterista scomparso poco tempo fa:
“Da parecchio tempo Sony Music lavorava a questo progetto discografico e Stefano D’Orazio ha avuto un ruolo fondamentale nella stesura e nella ideazione del prodotto. D’altronde è sempre stata la ‘mente’ strategica del gruppo e nei miei vent’anni di lavoro insieme posso contare innumerevoli riunioni insieme, in cui lui si presentava con il dettaglio di ogni singolo progetto. Quante discussioni, quanta professionalità e quante risate. Purtroppo questo destino terribile non ha voluto far partecipare Stefano all’uscita di questo disco, ma la sua musica e le sue parole rimarranno per sempre. Questo disco è dedicato a lui”
Paolo Maiorino, Direttore Catalago International & Special Projects di Sony Music Entertainment Italy, che della raccolta è l’ideatore e curatore, ha dichiarato in merito alla scomparsa di Stefano:
“Parlare di musica in questo momento di devastante dolore per l’improvvisa scomparsa di Stefano non è per niente facile. L’idea di realizzare questa nuova raccolta mi era venuta dopo il grande successo dell’iniziativa in edicola che riproponeva tutta la discografia dei Pooh. La scorsa estate, la assemblai nel giro di un mese e mezzo circa, tra le difficoltà oggettive di dover comprimere in quattro cd e tre vinili 50 anni di bellissime canzoni, e l’entusiasmo per il ritrovamento del primo provino di ‘Tanta voglia di lei’ da parte di Giancarlo Lucariello. Una sequenza infinita di confronti e aggiustamenti perché tutto il lavoro fatto con i Pooh è stato sempre improntato alla massima precisione e professionalità possibile. Nel rispetto dei fan che non hanno ancora metabolizzato la fine di una storia meravigliosa. In quei giorni tra la fine di luglio e agosto completai finalmente le tracklist e mi confrontai, me ne rendo conto solo ora, per l’ultima volta con Stefano per assicurarmi che fosse tutto a posto. Non avrei mai immaginato quello che è successo appena pochi giorni fa. Non si può dire molto perché le parole escono a fatica. Sento solo di ricordare Stefano D’Orazio per ciò che è sempre stato, uno straordinario professionista e un uomo sincero e con un gran senso dell’umorismo, sempre pronto a sdrammatizzare e a risolvere i problemi. In questo momento il mio pensiero va a lui ed il mio abbraccio ideale alla sua famiglia e a Roby, Dodi, Red e Riccardo”.
Il 30 dicembre 2016, i Pooh terminavano ufficialmente la propria avventura musicale, ma il loro legame con il pubblico è ancora vivissimo. Ne è la prova l’incredibile successo della recente iniziativa editoriale legata alla loro discografia. I Pooh sono davvero un caso unico nella storia musicale del nostro Paese: sono stati non solo uno dei complessi più longevi ma anche quello con numeri di vendita record, superando i 100 milioni di copie di dischi. Una band amatissima dal pubblico che ha lasciato un segno, ancora tangibile, nella discografia italiana. Con questa raccolta i fan potranno finalmente celebrare i loro beniamini.
Mi rimetto in gioco sempre. Cerco ogni giorno il meglio da me e per me. Curiosa, leggo e scrivo per passione. Imparo dal confronto, dalle critiche costruttive e rinasco cercando di superare i miei limiti. È così che approdo a nuove mete dopo scelte di studio e lavoro completamente diverse, quali la contabilità e un impiego in amministrazione in un’azienda privata e mi dedico a ciò che avrei dovuto fare fin dall’inizio.