La ricchezza del patrimonio barocco è in esposizione con la mostra Onde barocche. Capolavori diocesani tra 1600 e 1750, organizzata da Formae Lucis – una campagna di eventi ideata dall’Ufficio dei beni culturali, per la promozione del patrimonio storico- artistico – e dal Museo Diocesano di Albenga (cittadina della Liguria).
L’evento, già in corso dall’8 aprile, si protrarrà fino al 13 novembre 2022 presso il Museo Diocesano di Albenga e in numerosi altri siti diffusi sul territorio diocesano.
La Mostra
Il 2022 è stato per Genova l’anno del Barocco. La mostra Onde barocche si inserisce nel contesto del Superbarocco, un programma di eventi culturali che hanno come obiettivo quello di celebrare uno dei periodi di maggiore splendore della storia, quando tra Sei e Settecento la Repubblica raggiunse l’apice della sua potenza e conobbe un momento di singolare vivacità non soltanto economica e finanziaria, ma anche culturale e artistica.
La stagione artistica barocca ha dato splendidi frutti in Liguria e la mostra va sicuramente ad arricchire un ventaglio già cospicuo di esposizioni diffuse in tutta la regione.
A questo proposito le sale del Museo Diocesano accolgono capolavori tra i più importanti e affascinanti di questa fase artistica. Ventitré saranno le opere esposte e il Museo Diocesano propone una nuova veste espositiva che trasforma totalmente, rinnovandolo, il percorso di visita, e include aree accessibili per la prima volta.
Le opere esposte
Tra i protagonisti della mostra, che dà spazio a opere pittoriche con alcuni splendidi esemplari di scultura, Guido Reni, Giovanni Lanfranco, Domenico Fiasella, Luciano Borzone, Giulio Benso, i De Ferrari, Gioacchino Assereto, Giovanni Battista Casoni, Domenico Piola e Anton Maria Maragliano.
Fonte foto: it.m.wikipedia.org
Sulle tele spesso ritroviamo episodi di storia cristiana attualizzati nello stile e nei costumi seicenteschi, in cui i protagonisti spesso sono rappresentati in paesaggi foschi e appena rischiarati dalla luce del sole, con forti chiaroscuri che ricordano i dipinti caravaggeschi.
La mostra Onde barocche. Capolavori diocesani tra 1600 e 1750 è realizzata in collaborazione con Scuderie del Quirinale e Palazzo Ducale, dove sono allestite le parallele esposizioni dedicate al Barocco (a Roma “La Forma della Meraviglia. Capolavori a Genova tra il 1600 e 1750“, dal 27 marzo al 10 luglio; a Genova “Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco“, dal 26 marzo al 3 luglio).
Inoltre vi è il contributo della Fondazione De Mari e con il patrocinio di Pontificio Consiglio della Cultura, Comune di Albenga, Comune di Pieve di Teco. Top sponsor sono: Gruppo Verus, Sacchi Giuseppe s.p.a., Lusardi restauri 1951, CMF impianti di Donato Claudio, Kreo Costruzioni s.a.s.
Arricchisce la mostra una guida multimediale creata per l’occasione che contiene, oltre all’audioguida dedicata all’esposizione, anche elementi didattici e informativi, con la possibilità di interazione e commenti da parte dei fruitori. Un vero e proprio invito alla scoperta non solo delle opere, ma anche dei contesti in cui sono esposte.
Per info e biglietti visitare il sito www.formaelucis.com
Museo Diocesano di Albenga Via Episcopio, 9 – Albenga (IM)
Laureata in Archeologia, Storia delle Arti e Scienze del Patrimonio Culturale alla Federico II di Napoli. All’età di 5 anni volevo fare la “scrittrice”, mentre adesso non so cosa di preciso mi riserverà il futuro. Ma una cosa certa è che la scrittura risulta essere ancora una delle mie attività preferite, una delle poche che mi aiuta di tanto in tanto ad evadere dal mondo.