Anthony Hopkins è una garanzia: considerato uno dei più grandi attori del panorama hollywoodiano, l’artista gallese è famoso per il ruolo del serial killer Hannibal Lecter nella serie di film a lui dedicata. Certo non è l’unico ruolo per cui lo si ricorda, e nemmeno sarà l’ultimo. Dopo l’uscita di The Father – Niente è come sembra, che lo ha portato a vincere il suo secondo Oscar nel 2021, Hopkins sta per tornare al cinema nei panni di Sigmund Freud in Freud’s last session, diretto da Matt Brown.
La trama di Freud’s last session
Foto: dailyexpress.com
La trama del film indaga il rapporto di Freud con Dio, ma anche con la sua famiglia e l’ambiente che lo circonda. Siamo agli albori del secondo conflitto mondiale e Sigmund Freud, ormai al tramonto della sua vita, convoca C. S. Lewis nel suo studio. Il motivo è semplice: Lewis, famoso per essere l’autore della serie di romanzi Le Cronache di Narnia, è anche un teologo. Il film si snoda quindi sul filo conduttore dell’esistenza di Dio grazie alla conversazione tra due importantissime figure del ventesimo secolo.
Curiosità sul film Freud’s last session
Ci sono alcuni fatti e curiosità legati a questo film che lo rendono ancora più interessante:
- Oltre a Anthony Hopkins, che non ha bisogno di presentazioni grazie ai suoi film, vedremo anche Matthew Goode nella parte di Lewis. Per chi non lo ricordasse, Goode ha partecipato a The Imitation Game e ha dato un volto a Henry Talbot, secondo marito di Lady Mary nella serie televisiva britannica Downton Abbey.
- La trama del film trae ispirazione da un fatto che, in realtà, non è mai avvenuto. Si sa che Sigmund Freud aveva pianificato un incontro con un docente di Oxford, ma non si seppe mai chi fosse, dal momento che il padre della psicanalisi non fece in tempo a mandare alcuna richiesta. Infatti morì pochi giorni dopo la pianificazione.
- Anthony Hopkins stesso ha interpretato C. S. Lewis in un film del 1993, Viaggio in Inghilterra.
Foto: Themirror.com
Al momento non ci sono date di uscita, ma sappiamo che le riprese, effettuate in Irlanda, sono quasi terminate.
Classe 1988, padovana di nascita, veneziana di adozione. Diplomata in lingue, adoro scoprire cose nuove. Credo molto nell’importanza delle parole e del loro significato. La scrittura, per me è un mezzo per informare ed esprimere la mia creatività.