Gli eventi che rendono libero il pensiero: Il Salone del Libro di Torino

Il Salone del Libro è una manifestazione così consolidata da non aver bisogno di presentazioni. Si tratta della più grande fiera dell’editoria Italiana, che connette le case editrici a librai, bibliotecari, scrittori e pubblico in una storica sede nel quale sorgeva l’ex stabilimento Fiat di Torino Lingotto.

L’ambiente è reso maggiormente interattivo dalla presenza di ospiti illustri che affrontano le tematiche più disparate in interessanti dibattiti. Il Salone negli ultimi anni è diventato un luogo nevralgico anche nel settore Education, che trova spazio all’interno dei padiglioni e nel quale si svolgono laboratori gratuiti per i bambini su tematiche scientifiche e artistiche: dall’illustrazione al disegno passando per le scoperte scientifiche. Per i lettori è disponibile inoltre SalTo+, una piattaforma digitale a loro dedicata che contiene podcast, interviste, registrazioni e approfondimenti.

Il Salone del Libro di Torino è sostenuto da diversi enti, tra cui spiccano la Regione Piemonte, la Città di Torino, la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Fondazione CRT. La nuova edizione del Salone del Libro si terrà il prossimo ottobre, con un tema assolutamente attuale. Si tratta di Vita Supernova, un manifesto che già dall’illustrazione che lo accompagna lancia segnali importanti: “L’obiettivo è di trasmettere la sensazione dell’energia propagata da una stella che esplode”, afferma la sua ideatrice, Elisa Seitzinger. La tanto attesa manifestazione tornerà ad allietarci con la XXXIII edizione dal 14 al 18 ottobre prossimo, con un ritardo di 5 mesi rispetto al tradizionale periodo primaverile, quando era stato annullato per l’impossibilità di ospitare esperti da oltre 50 Paesi del mondo.

Il programma dei protagonisti del Salone, provenienti da tutto il mondo, sarà reso noto a settembre. Ciò che è certo fin da ora è che nel settecentesimo anniversario dantesco il Salone richiamerà infatti grandi nomi della scena culturale ad interrogarsi insieme al pubblico sul futuro e sui suoi dilemmi. L’occasione fieristica permetterà l’incontro e il confronto che in questo anno e mezzo è mancato a chi di cultura si nutre sia per passione, sia per ragioni di lavoro. Il Salone del Libro è un evento che sfida la contemporaneità in ogni modo: dalla presenza capillare di molti Stati del mondo all’attenzione al digitale, mai visto in contrasto con il tradizionale uso del libro cartaceo ma sempre come nuovo mezzo di fruizione.

Partecipare è una vera e propria occasione di crescita: si accumulano conoscenze rispetto ad autori che possono rientrare nei gusti del lettore ma che sono meno conosciuti e difficilmente raggiungibili in altre sedi. La serietà della manifestazione e la completezza dei suoi programmi sono da sempre simbolo di un evento imperdibile. In attesa di incontrarci a Torino, iniziamo a sognare leggendo sotto l’ombrellone.