Fonte foto: Ricette di gusto Potrebbe sembrare un piatto tipico spagnolo, ma si tratta invece di una specialità sarda cucinata soprattutto ad Alghero.
Origini del nome
Si chiama aragosta alla catalana perchè la Sardegna risente della dominazione spagnola durata per secoli. I catalani, nello specifico, occuparono l’isola nel XIV secolo ed Alghero ne porta ancora le tracce, tanto che la città è soprannominata Barceloneta (la piccola Barcellona) e conserva influssi spagnoli anche nella lingua parlata tutt’ora oltre che in qualche ricetta tipica.
L’aragosta alla catalana è quindi una ricetta che sa di Spagna ma che si consuma in Sardegna ed il procedimento per la preparazione prevede che si faccia bollire l’aragosta per circa 15-20 minuti (a seconda della grandezza e del peso del crostaceo) per poi lasciarla raffreddare e tagliarla per lungo, aiutandosi con un trinciapollo. Si potrà così estrarre e sminuzzare la polpa in pezzi non troppo piccoli.
Si prepara poi un’insalata di cipolle rosse a fettine sottili e pomodori da servire assieme all’aragosta ed una salsina fatta con olio, sale, pepe macinato e limone, con cui andrà ricoperto il crostaceo. Il tutto va mescolato insieme e lasciato raffreddare in frigo per 4-5 ore prima di essere servito. Il sapore dell’aragosta viene così esaltato dai pomodorini e dalla cipolla.
Questa è proprio la stagione giusta per gustare le pregiate aragoste sarde.
Ingredienti per 4 persone
- 2 aragoste (500 gr circa, ciascuna)
- 1 cipolla
- 2 pomodori a testa
- olio extra vergine d’oliva q.b.
- 1 limone
- sale e pepe q.b.
In alcune ricette viene usato l’astice al posto dell’aragosta. Generalmente l’aragosta, che ha un sapore più delicato che non va coperto con altri ingredienti, viene preferita per la preparazione di piatti freddi mentre l’astice si usa soprattutto per i piatti caldi ed ha un gusto più forte e deciso. L’aragosta quindi sembrerebbe essere più indicata per questa ricetta sarda.
Con il passare del tempo la ricetta, come tante altre, ha subito delle variazioni che alcuni ristoranti propongono. Sono varianti che prevedono, per esempio, la salsina fatta con olio aceto e sale, l’aggiunta di patate lesse a dadini alla ricetta oppure zenzero o cognac. Una raccomandazione importante però è quella di rimanere sulla semplicità come elemento dominante: la caratteristica principale dell’aragosta alla catalana è quella di essere composta da ingredienti semplici che la rendono anche facile da preparare.
L’aragosta alla catalana può essere un antipasto sostanzioso e fresco o un ottimo secondo piatto da gustare durante una cena estiva ma anche in un’occasione di festa come ad esempio la vigilia di Natale. Non è molto economico ma è di facile e rapida preparazione oltre che di sicuro effetto sugli ospiti.
Mi rimetto in gioco sempre. Cerco ogni giorno il meglio da me e per me. Curiosa, leggo e scrivo per passione. Imparo dal confronto, dalle critiche costruttive e rinasco cercando di superare i miei limiti. È così che approdo a nuove mete dopo scelte di studio e lavoro completamente diverse, quali la contabilità e un impiego in amministrazione in un’azienda privata e mi dedico a ciò che avrei dovuto fare fin dall’inizio.