Maturità 2023: autori italiani da ripassare per l’esame orale

Maturità 2023: autori da ripassare

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Si sa, l’esame orale di maturità è una delle prove più difficili da affrontare nel proprio percorso di crescita, tanto che per numerosi studenti si trasforma in un evento atteso con timore o, addirittura, in un incubo che si ripropone anche dopo parecchi anni dalla conclusione della prova.

È impossibile prevedere su quale autore puntare per superare con successo il colloquio orale, ma, visto che si tratta di un’interrogazione in cui vengono poste domande sull’intero programma di quinta superiore, e considerato che quest’anno ricorrono diversi anniversari legati ai massimi esponenti della letteratura italiana, non si sbaglierà di sicuro se si ripasserà qualcuno degli scrittori che vi proponiamo in questo articolo.

Gabriele D’Annunzio

Quest’anno ricorre il 160° anniversario della nascita di Gabriele D’Annunzio, autore prolifico e multidisciplinare; nato nel 1863 e morto nel 1938, il Poeta, soprannominato il “Vate”, si distinse infatti non solo nella narrativa e nella poesia, ma anche nel campo giornalistico, politico e militare, affascinato com’era dal mito del superuomo di Nietzsche.

Maturità 2023: autori italiani da ripassare per l’esame orale

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Le opere da ripassare per conoscere alla perfezione lo stile di questo scrittore sono “Il piacere”, “Il trionfo della morte” e “Le vergini delle rocce”.

Alessandro Manzoni

Vige quest’anno una ricorrenza collegata anche a un altro autore imprescindibile nella storia della nostra letteratura: il 150° anniversario dalla morte di Alessandro Manzoni. Piaccia o no, questo scrittore un po’ ostico alle giovani generazioni ha rivoluzionato la narrativa del nostro Paese, scrivendo quello che viene considerato il primo romanzo della letteratura italiana.

Per entrare in sintonia con questo autore non si può prescindere dallo studio de “I Promessi Sposi”, lasciandosi affascinare dalla sua toccante descrizione degli effetti della peste, ma vale di sicuro la pena di approfondire anche le sue tragedie, come “Adelchi” e “Il Conte di Carmagnola” e le sue celeberrime poesie “Il Cinque Maggio” e “Marzo 1821”.

Beppe Fenoglio

Altro autore fondamentale nella narrativa italiana e altro anniversario importante, visto che nel 2023 ricorrono sessant’anni dalla morte di Beppe Fenoglio. La vita di questo scrittore è stata legata in maniera indissolubile alle vicende della Seconda guerra mondiale, dal momento che Fenoglio ha combattuto come partigiano; al termine del conflitto, l’autore si è dedicato alla traduzione di testi dall’inglese a alla scrittura di romanzi che rievocavano la sua esperienza personale.

Per approfondire le sue opere non si può non leggere il suo libro più noto, “Il partigiano Johnny”.

Carlo Emilio Gadda

Un altro scrittore italiano che potrebbe venire chiesto nell’esame orale di maturità è Carlo Emilio Gadda, di cui nel 2023 ricorre il 50° anniversario dalla morte. Questo geniale scrittore a cavallo tra la narrativa, la poesia e la professione di ingegnere amava arricchire la propria scrittura con originali giochi linguistici, mescolando come un equilibrista della narrazione stili e registri diversi.

Vale la pena di rileggere, per prepararsi al meglio all’esame, i suoi capolavori: “Quer pasticciaccio brutto de via merulana” e “La cognizione del dolore”.

Italo Svevo

Un ulteriore anniversario rilevante è il centenario dalla pubblicazione de “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo, nato come Ettore Schmitz e riconosciuto per le sue doti letterarie solo dopo la morte.

Maturità 2023: autori italiani da ripassare per l’esame orale

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Per prepararsi su questo autore sarà importante ripassare proprio il suo romanzo più noto, apprezzandone in particolare il fine approfondimento psicologico dei personaggi.

Giuseppe Ungaretti

Non ricorrono anniversari particolari legati alla vita di questo magnifico autore, ma Giuseppe Ungaretti è comunque uno degli scrittori che compaiono più di frequente tra le domande poste negli esami di maturità, per cui sarà il caso di dare un’occhiata alla sua vita, con la nascita ad Alessandria d’Egitto nel 1888 e la sua partecipazione alla Prima guerra mondiale sul fronte del Carso, e alle sue raccolte di poesie, le più famose delle quali sono “L’allegria” “Il sentimento del tempo” e “Il dolore”.