La fine della scuola coincide con il tempo delle vacanze per i più piccoli, ma anche con tempo di prenotazioni e di tasse da pagare per gli adulti. Molti poi si anticipano e cominciano a pensare al prossimo anno scolastico e ai libri di testo da acquistare per i propri figli. In effetti anticiparsi può essere un’ottima strategia per evitare gli aumenti dei libri di testo che in genere scattano a settembre. Per di più un’opportunità in più ce la offre il solito BONUS LIBRI che anche quest’anno consente un aiuto alle famiglie, con qualche novità rispetto agli scorsi anni.
Chi, come e quando può usufruire del Bonus libri
Tale bonus prevede che possano presentare istanza le famiglie il cui livello ISEE sia pari o inferiore a un limite che varia a seconda delle regioni, partendo da 10.000 euro circa fino a più di 15.000 euro. Le domande devono essere inoltrate da uno dei genitori, da chi ne è tutore e dallo studente stesso se è maggiorenne, ON LINE, dalle 12.00 del 17 giugno 2024 alle 12.00 del 31 luglio 2024 nella Regione Lazio. Il bonus riguarda le scuole secondarie di primo e secondo grado. La domanda viene accettata e solo il rigetto della domanda viene comunicato con raccomandata A/R.
Il Bonus libri nel Lazio: requisiti, per cosa e dove spenderlo
La richiesta di rimborso deve essere presentata al proprio Comune di residenza, in particolare nel Lazio sul sito di Roma Capitale, accedendo con lo SPID e allegando la documentazione richiesta. Può essere speso in tutti gli esercizi commerciali che accettino la Carta del docente e, oltre ai libri di testo e di narrativa – che si possono presentare recuperando la lista a scuola oppure sul registro elettronico – prevede dei contributi – totali o parziali – anche per sussidi didattici digitali o notebook, tablet, dizionari e software, USB, stampanti. Inoltre il voucher non serve più, e questa è una novità: basta semplicemente indicare alla libreria il codice fiscale dell’alunno. I requisiti degli studenti sono i seguenti:
-essere residenti nella Regione Lazio;;
-avere un ISEE non superiore a 15.493, 71 euro (ossia un limite più alto rispetto a quello dello scorso anno scolastico!)
– frequentare nell’ a.s 2024-2025 la scuola secondaria di I e II grado, statale o paritaria.
Gli importi sono così divisi:
CLASSE | IMPORTO BUONI LIBRO 2024 (legge n. 448/1998) |
Scuola secondaria di I grado, classe I (prima media) | 173€ |
Scuola secondaria di I grado classi II e III (seconda e terza media) | 150€ |
Scuola secondaria di II grado, classi I e III (primo e terzo superiore) | 173€ |
Scuola secondaria di II grado classi II, IV e V (secondo, quarto e quinto superiore) | 150€ |
Il Bonus libri nelle altre regioni
Nelle altre regioni d’Italia le normative sono definite dalla Regione o dal Comune di residenza. Ad esempio in Lombardia ci sono ben 4 tipi di contributi definiti come “Dote scuola” per sostenere le famiglie degli studenti dai 3 ai 21 anni. In Piemonte c’ è un voucher che corrisponde a un buono in denaro riservato a studenti iscritti a scuole o ad agenzie formative, e scadeva il 28 maggio scorso. In Puglia il limite ISEE stabilito per il buono è di 11.000 euro, elevato a 14.000 euro per le famiglie con 3 o più figli. Insomma, qualche opportunità in più per risparmiare sui libri di testo c’è: affrettatevi a consultare il sito della vostra regione e a inoltrare correttamente la domanda!