Alcuni libri diventano dei bestseller in pochissimo tempo: scalano le classifiche di vendita, raggiungono la fama internazionale e arrivano sulle librerie di tutti gli italiani. Si tratta di romanzi differenti tra loro, che illustrano tematiche diverse e variano dal genere fantasy alla classica narrativa. Dimensioni, argomenti e pubblico a cui sono indirizzati non coincidono e, apparentemente, sembrano non avere proprio nulla in comune. Ciò che li distingue dagli altri è la popolarità: il loro nome rimbalza sui social, ogni libraio li espone in vetrina e pare che non si possa fare a meno di leggerli. Ma cosa succede quando, travolto dall’entusiasmo, ne acquisti una copia a tua volta e ti rendi subito conto di avere tra le mani un flop letterario? I romanzi celebri piacciono proprio a tutti? Allora perché tu non riesci a girare pagina e a dare fiducia alla storia?
Parliamo dei libri illeggibili, ovvero tutti quei testi che hanno fatto un successo clamoroso, ma che non sei riuscito a finire di leggere.
I classici
Alcune opere classiche sembrano imprescindibili (e nella maggior parte dei casi, parliamoci chiaro, è davvero così) e tutti ne decantano la bellezza. Nel momento in cui ammetti candidamente di non essere riuscito ad appassionartene, susciti lo sdegno di un’intera categoria di lettori. Non scoraggiarti: alcuni testi sono effettivamente di difficile lettura e possono non riscontrare il gusto di tutti. L’ideale è procedere lentamente, per gustarne le peculiarità poco alla volta. Ma, se proprio non dovessi riuscirci, non fartene un cruccio e ritenta in un altro periodo della tua vita.
I romanzi russi
Tutti quei nomi simili tra loro, le date che si susseguono per narrare gli avvenimenti storici sullo sfondo e l’introspezione che caratterizza alcuni personaggi, possono risultare davvero pesanti. Guerra e Pace, Anna Karenina e affini, sono dei capolavori sublimi per la maggior parte. Alcune persone, tuttavia, perdono la pazienza di fronte alle esternazioni esasperate dei personaggi.
I fantasy
L’esempio più lampante è dato da Il Signore degli anelli: oltre 1200 pagine che, sebbene per molti scorrano fin troppo velocemente, per altri rappresentano un enorme scoglio da superare. Poco importa che le ambientazioni e la trama riescano a coinvolgere e a far sognare anche gli scettici: spesso la sola idea di affrontare un tomo così voluminoso risulta scoraggiante.
Le fiabe per bambini
Storie che, viste con gli occhi dell’infanzia, risultano ricche di insegnamenti spiegati in modo semplice, ma che per un adulto sembrano solo banali. Un nome fra tutti, Il Piccolo Principe. Opera che ancora oggi divide: per alcuni è un testo intriso di saggezza, per altri è mortalmente noioso.
I successi stagionali
Ciclicamente alcune opere arrivano in cima alle classifiche, diventando dei veri e propri casi mondiali. Tra i titoli più quotati degli anni scorsi troviamo Il codice da Vinci, Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire, La solitudine dei numeri primi. Attualmente, invece, è Valérie Perrin a guadagnare il podio: Cambiare l’acqua ai fiori è stato il libro più venduto nel 2020. Eppure, basta dare un’occhiata ai commenti dei frequentatori assidui dei gruppi letterari online, per scoprire che in molti non sono riusciti a superare il lentissimo incipit. Piccolo spoiler: se riuscite a resistere alle prime cinquanta pagine, la vostra fatica sarà ricompensata.
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.