Fonte foto: viagginews.com
Amanti delle mostre d’arte, il 2022 si prospetta un anno ricco di appuntamenti imperdibili! E visto che pensare positivo fa bene anche alle nostre risposte immunitarie, cacciate con decisione quel dubbio che vi è sorto nella testa riguardo la fattibilità dell’andarle a vedere e segnatevi le date sulla vostra lista delle cose da fare per il nuovo anno.
Sono talmente tanti gli appuntamenti imperdibili e ce n’è davvero per tutti i gusti, che abbiamo deciso di indicarveli per città. Pronti a prendere appunti?
Le mostre d’arte imperdibili nel 2022 a Milano e Lombardia
Iniziamo a nominare una serie di mostre già iniziate che si concluderanno ad inizio 2022 (e che, se ancora non l’avete fatto, val la pena correre a vedere): Mario Sironi (fino al 27 marzo al Museo del Novecento), Claude Monet (fino al 30 gennaio a Palazzo Reale) e Disney. L’arte di raccontare storie (fino al 13 febbraio al Mudec).
Venendo a quelle nuove, particolarmente attesa “Tiziano e l’immagine della donna: bellezza, amore, poesia” a Palazzo Reale, da febbraio a maggio 2022: una delle mostre dedicate alla figura femminile in questo nuovo anno che pare, quantomeno dal punto di vista artistico, più attento a celebrare “l’altra metà del cielo”. Nella stessa location, verso fine anno (novembre 2022) “Hieronymus Bosch e L’Europa meridionale”, che presenta con particolare attenzione le visioni fantastiche di questo affascinante ed enigmatico artista rinascimentale.
Per gli amanti della fotografia, dal 22 aprile all’11 settembre al Mudec il genio visionario di David LaChapelle, nella mostra “I believe in miracles”, una cinquantina di foto a dimensioni giganti che rappresentano l’uomo e il sogno di un mondo migliore.
A Brescia, invece, dal 22 gennaio al 12 giugno un’altra mostra a tema femminile, “Donne nell’Arte. Da Tiziano a Boldini”, con oltre 90 capolavori in esposizione a Palazzo Martinengo.
Tiziano Vecellio “Giovane donna allo specchio” - Fonte foto: Artribune
Le mostre d’arte imperdibili nel 2022 a Roma
La capitale non è da meno in quanto ad appuntamenti artistici nel nuovo anno: a parte la mostra su Dante, “Inferno”, alle Scuderie del Quirinale fino al 23 gennaio, davvero imperdibile la mostra “Klimt. La secessione e l’Italia“, a Palazzo Braschi, che ospita fino al 27 marzo oltre 200 opere provenienti dal Museo Belvedere di Vienna e della Klimt Foundation.
Judith and the Head of Holofernes by Gustav Klimt Fonte foto: WIkipedia
Le mostre d’arte imperdibili nel 2022 a Genova e Firenze
Dopo la capitale economica e quella politica, altre due città sono itinerari irrinunciabili per gli amanti dell’arte nel 2022: partiamo da Genova, che dal 6 ottobre 2022 al 22 gennaio 2023 ospiterà a Palazzo Ducale l’artista fiammingo Pieter Paul Rubens.
Un altro protagonista del Rinascimento, invece, sarà di scena dal 19 marzo al 31 luglio a Firenze, con la mostra a Palazzo Strozzi e al Museo Nazionale del Bargello dedicata a Donatello. Sempre a Palazzo Strozzi, da settembre a gennaio 2023 sarà allestita la più grande personale mai realizzata in Italia su Olafur Eliasson, uno degli artisti contemporanei più influenti nella scena artistica internazionale
Per finire, le mostre d’arte imperdibili a Padova e Venezia
Concludiamo in bellezza con una mostra suggestiva dal titolo che è tutto un programma: “Surrealismo e magia. La modernità incantata”, dal 9 aprile al 26 settembre 2022 al Peggy Guggenheim di Venezia. L’esibizione è la prima dedicata all’interesse nutrito dai surrealisti per magia, esoterismo e mitologia.
Infine, per terminare con un viaggio artistico questo tour di appuntamenti imperdibili del 2022, tappa a Padova dove, dal 29 gennaio al 5 giugno ci aspetta “Dai romantici a Segantini. Storie di lune e poi di sguardi e montagne. Capolavori dalla Fondazione Oskar Reinhart”. La mostra è il primo capitolo di un nuovo progetto espositivo, concepito da Marco Goldin con il titolo complessivo di “Geografie dell’Europa. La trama della pittura tra Ottocento e Novecento”.
"La vestizione della sposa" di Max Ernst Fonte foto: guggenheim-venice.it
Insomma, davvero per tutti i gusti e per tutti gli interessi. Quantomeno dal punto di vista del mondo dell’arte, il 2022 si prospetta davvero un anno ricco di appuntamenti da non perdere!
Scrivo da sempre. Da quando ancora non sapevo farlo, e scrivevo segni magici sulle tende di mia nonna, che non sembrava particolarmente apprezzare. Da quando mio nonno mi faceva sedere con lui sul lettone, per insegnarmi a decifrare quei segni magici, e intanto recitava le parole scritte da altri, e a me sembravano suoni incantati, misteriosi custodi di segreti affascinanti e impenetrabili, che forse, un giorno lontano, sarei riuscita a comprendere e che, per il momento, mi limitavo ad assaporare sognante. Sogno ancora, tantissimo, e nel frattempo scrivo. Più che posso, ogni volta che posso, su ogni cosa mi appassioni, mi incuriosisca o, più semplicemente, mi venga incontro, magari suggerita da altri.
Scrivo per Hermes Magazine e per altri siti, su vari argomenti, genericamente raggruppabili sotto il termine di “cultura“. Scrivo anche racconti, favole, un blog che piano piano prende forma, un libro che l’ha presa da un po’ e mi è servito a continuare a ridere anche quando tutti intorno a me sembravano impazzire (lo trovate ancora su Amazon, mai fosse vogliate darmi una mano a non smettere di sognare).
Scrivo perché vorrei vivere facendolo ma scriverò sempre perché non riesco a vivere senza farlo.
Scrivo perché, come da bambina, sono affascinata dal potere di questi segni magici che si trasformano in immagini, in pensieri, in storie. E, come da bambina, sogno di possedere quella magia che permette loro di prendere vita dentro la testa e nell’immaginazione di chi li legge.