Fonte foto: Radio Monte Carlo
Tutti speriamo di trovarci attualmente a vivere un post pandemia dopo averlo tanto atteso e possiamo affermare in tutta serenità, senza paura di essere smentiti, che il virus che ha provato a spezzare l’umanità non ha vinto. La voglia di ricominciare invece sì. La determinazione di riappropriarsi degli abbracci e dunque della convivialità ha messo in campo iniziative coraggiose perchè ogni attività ripartisse in sicurezza. Il turismo non è da meno: in quanto a voglia di ripartenze tutti hanno sentito forte l’esigenza, il bisogno di riaprire le valigie e volare verso le mete per troppo tempo tenute in un cassetto, e gli operatori del settore non hanno deluso le aspettative di chi non sognava altro che una scusa per tornare a gustare la bellezza di un viaggio.
Viaggiare è cultura, lo sappiamo bene. Scoprire le bellezze del mondo, le sue radici, le sue particolarità, i segreti e le tradizioni e imparare la storia di un paese e di un popolo è da sempre fonte di crescita e formazione di coscienze. Con questo articolo abbiamo voglia di parlarvi di un’idea brillante, tutta italiana, che non mancherà di successo secondo noi. È quella del borgo molisano di Macchiagodena, piccolo paese di poco più di 1500 abitanti in provincia di Isernia che per promuovere le sue bellezze ha pensato di contare sulla passione per la lettura. Dal 15 giugno e fino al 15 dicembre, grazie al nuovo progetto “Genius Loci“ chiunque vorrà donare un libro al Comune potrà approfittare di un soggiorno gratuito. Il comune di questo paese mette a disposizione 100 pernottamenti gratuiti per due persone, per quattro giorni dal lunedì al giovedì, oppure per tre giorni dal venerdì alla domenica nelle strutture ricettive presenti nel paese. Due i requisiti da soddisfare: non essere residenti in Molise e offrire in cambio, in dono, un libro.
Dunque il libro, che normalmente viene scelto per andare in vacanza ed essere compagno dei momenti di relax, in questa occasione si fa promotore del soggiorno stesso e ne diventa protagonista. A offrire le camere saranno B&B e agriturismi che si sono messi a disposizione accogliendo l’invito dell’amministrazione comunale di fare squadra insieme con l’obiettivo di riportare in questo borgo nel cuore dell’Appenino i turisti che mancano da troppo tempo e fargli provare quanto possa essere piacevole una vacanza. L’ospite, oltre alla richiesta di fruizione della vacanza gratuita, deve spiegare le motivazioni che lo hanno portato a scegliere il libro da portare a Macchiagodena, cosa lo lega al libro stesso e cosa si aspetta dalla vacanza nel borgo molisano. Va bene qualsiasi volume, che sia un romanzo per adulti o un saggio per bambini, purché nella prima pagina si scriva perché si è scelto di provare l’esperienza, e poi – prima di ripartire – si descrivano le emozioni provate durante il viaggio a Macchiagodena. Alla fine tutti i libri, e la pubblicazione che sarà realizzata mettendo insieme le dediche, andranno a formare una biblioteca allestita nella Piazzetta della Lettura, cuore di Macchiagodena che, oltre che del circuito dei Borghi autentici d’Italia, è sede nazionale dei Borghi della lettura e nel suo castello longobardo ospita presentazioni ed eventi.
Siamo convinti che l’idea sia vincente: chiamata “Terrazza sul Matese” per la sua posizione panoramica, a Macchiagodena non manca proprio nulla: ha un bel centro storico medioevale, è circondata dalla natura e ci sono tanti sentieri per gli amanti del trekking (incluso quello che attraversa un’oasi Lipu tra le più belle d’Italia) e in più si mangia benissimo. Tra i suoi boschi crescono tartufi tutto l’anno (incluso, quindi, il bianco) e alcuni dei suoi piatti sono considerati grandi prelibatezze della cucina italiana, come la polenta, a cui è dedicata anche una sagra estiva.
Tutte le richieste di soggiorno gratuito verranno attentamente valutate, tenendo conto delle disponibilità del periodo di riferimento e fino ad esaurimento dei 100 pacchetti vacanza disponibili. A parità di periodo opzionato, il pacchetto vacanza sarà assegnato secondo due criteri: il numero maggiore di richiedenti il soggiorno e l’ordine di prenotazione della richiesta. Voi cosa ne pensate?
Mi rimetto in gioco sempre. Cerco ogni giorno il meglio da me e per me. Curiosa, leggo e scrivo per passione. Imparo dal confronto, dalle critiche costruttive e rinasco cercando di superare i miei limiti. È così che approdo a nuove mete dopo scelte di studio e lavoro completamente diverse, quali la contabilità e un impiego in amministrazione in un’azienda privata e mi dedico a ciò che avrei dovuto fare fin dall’inizio.