Resti d’inverno è il nuovo libro introspettivo di Marta Giacobbe che, tramite la poesia e frasi prese come dalle pagine di un diario, ci porta in un viaggio nel mondo dei sentimenti più profondi che caratterizzano la vita di ciascuno di noi.
Resti d’inverno
Resti d’inverno è una raccolta di 76 poesie, qualcuna forse più che una poesia è più simile a una pagina di un diario, dove l’autrice svela i suoi sentimenti più profondi e i suoi pensieri più intimi riuscendo a toccare quelle leve che ciascuno di noi prova nella propria vita. Ciascuna poesia è dedicata a una persona cara all’autrice, un amico, il marito, i nonni, ma nonostante siano dedicate a persone specifiche emerge in tutte le poesie un unico grande sentimento: quello universale dell’amore. È l’amore il grande protagonista di questa raccolta, declinato in tutte le sue sfaccettature: l’amore per un caro amico, l’amore genitore-figli, l’amore materno, l’amore passionale. La potenza dell’amore porta l’autrice a riuscire a entrare in empatia anche con persone che sono al di fuori della sua realtà e che toccano la coscienza universale, come il dolore che si prova a vedere la fotografia di un bambino povero dell’Africa, il pianto dei naufraghi dell’USS Indianapolis e le grida delle vittime dell’11 settembre. Il risultato è un libro di poesie da leggere quando si ha bisogno di ritornare ai sentimenti più puri e che ci mostrano, nella loro semplicità, la bellezza vera della vita.
Marta Giacobbe
Marta Giacobbe è una giovane scrittrice nata a Napoli nel 1987. Sin da piccola si è trasferita con la sua famiglia a Benevento, dove è cresciuta. Come tanti giovani si è poi trasferita al nord, a Bergamo, dove ora ha costruito la sua famiglia. Assistente sociale di professione, nutre da sempre una passione per la scrittura, a cui ha dato sfogo prima con un blog e ora con i suoi libri: Intro, che abbiamo avuto il piacere di recensire la scorsa estate, e ora Resti d’inverno. La bravura di questa autrice, e il fil rouge che emerge in entrambi i libri, è la sua capacità discavare a fondo nelle sue emozioni e di riuscire, esprimendole nella scrittura, a trasformarle in qualcosa di universale. Impossibile non immedesimarsi in qualche suo verso, un pensiero, come se avesse imparato a leggere e descrivere il cuore di ciascuno di noi.
Un lavoro che in particolare in Resti d’inverno emerge ancora di più tramite l’utilizzo della forma poetica, che più si presta a dare voce alle emozioni e ai sentimenti. Il risultato è un lavoro sorprendentemente semplice e profondo che emoziona e riesce sempre a colpire il lettore. In ultimo, ma non meno importante, con Resti d’inverno Marta Giacobbo sostiene l’associazione “San Martino Onlus missione Ithanga“. Un motivo ulteriore per concedersi la lettura di questa raccolta.
Laureata in lingue, sono approdata nel bellissimo mondo della comunicazione e marketing. La mia storia preferita da piccola era L’isola del Tesoro e da grande porto ancora dentro di me quella smania di scoprire mondi nuovi e di percorrere strade poco battute, qualità che trasferisco anche nel mio lavoro. Da maggio 2020 sono sbarcata in Hermes Magazine, dove in qualità di editor ho l’occasione di poter condividere le mie scoperte ed interessi. Siete pronti a venire con me nella mia prossima avventura?