Dopo il clamoroso successo mondiale della saga videoludica, nello scorso mese di marzo la casa produttrice dei due videogiochi Naughty Dog ed HBO hanno rivelato che è in produzione una serie televisiva basata su The last of us. Al momento é stata ufficializzata solo una prima stagione, ma non é da escludersi la possibilità che vengano prodotti più episodi in caso di grande successo.
Il primo titolo risale al lontano 2013 ed é uscito inizialmente in esclusiva PlayStation 3. In seguito, é stata prodotta una versione rimasterizzata per la console della generazione videoludica successiva. Quest’anno, invece, é stato pubblicato The last of us Parte Due, secondo capitolo della serie. Entrambi i titoli hanno ricevuto numerosi premi e riscosso ottime valutazioni anche da parte della critica specializzata, che ne ha lodato il comparto tecnico, il gameplay ma soprattutto la trama, profonda e commovente. Il secondo capitolo ha recentemente ottenuto il premio come Miglior Gioco dell’anno ai Game Awards 2020.
Non sono ancora stati svelati i dettagli per quanto riguarda il cast, nonostante in rete siano già comparsi alcuni rumor ed indiscrezioni da parte dei fan su quale attore possa interpretare al meglio i protagonisti. È stata invece confermata la presenza di Neil Druckmann, direttore creativo della saga. L’autore é incaricato di sceneggiare la prima stagione assieme a Craig Mazin, autore della miniserie “Chernobyl”. Sono ancora numerosi i dubbi sulla produzione: non sono state date conferme inerenti una possibile data di uscita od il numero di episodi.
La trama di The last of us é ancora oggi considerata una delle più coinvolgenti ed intense della storia dei videogiochi. Nel 2013, un’epidemia causata da un fungo parassita noto come Cordyceps infetta una grande quantità di persone, trasformandoli in infetti particolarmente aggressivi. Joel é il protagonista di una storia allo stesso tempo crudele e commovente. Al momento dello scoppio della pandemia, il caos imperversa nella città e l’uomo, intenzionato a salvare la figlia, decide di portarla lontano, alla ricerca di un luogo sicuro. L’impresa sembra riuscire, finché la ragazza non viene uccisa per errore, tra le braccia del padre, da un militare. Il primo gioco é ambientato venti anni dopo questo avvenimento, in un mondo post apocalittico in cui esistono piccole comunità di civili ma la maggior parte della popolazione mondiale é deceduta o infettata dal terribile virus. Joel tenta di sopravvivere compiendo piccoli lavori di contrabbando, fino a quando conosce Ellie, una giovane ragazza con cui lega e stringe un forte rapporto affettivo.
Nato ad Udine e studente di Comunicazione, Tecnologie e Culture digitali all’Università La Sapienza di Roma. Appassionato di cinema, serie tv, sport ed attualità. Con esperienze pregresse per 4 testate giornalistiche, il mio sogno è intraprendere un percorso di giornalismo internazionale.