Siete a Milano di passaggio e non sapete come orientarvi e cosa visitare in un giorno? Oppure vivete a Milano e avete voglia di trascorrere una domenica all’aria aperta, riscoprendo le bellezze della vostra città ma non sapete proprio dove andare ecco le 5 tappe che Hermes Magazine consiglia a tutti voi attraverso alcuni quartieri e i monumenti più caratteristici della città.
5. Il Duomo
Il Duomo: Milanoguida
La cattedrale della città e il monumento simbolo dell’orgoglio meneghino. Ovviamente il Duomo con la sua piazza e la sua galleria rappresenta sicuramente uno dei luoghi piu’ significativi da visitare soprattutto sotto Natale, nella bella capitale Lombarda. Dalla Madonnina, dicono che il panorama sia davvero mozzafiato. L’importante è che il fiato corto non vi sia venuto già prima di fare le scale per salirci. Sconsigliato per i deboli di cuore (come me)
4. Il Bosco Verticale
fonte foto: GreenMilano
Il Boschetto Verticale è il polmone verde della città dopo Parco Nord, nonché il primo polo logistico a sfidare la forza di gravità. Qui i maggiori giocatori dell’ AC Milan, e non solo, vengono a respirare l’ossigeno necessario per poter disputare grandissime prestazioni in campo. Il dubbio però sovviene quando, bisogna potare le piante. Chissà che tipo di tagliaerba utilizzeranno?
3. Il Monumentale
Sicuramente uno dei luoghi piu’ interessanti è il cimitero Monumentale. (Anche se devo dire che anche “Il Magiur” (Il Maggiore) non è da meno. Ma qui potrete ritrovare i grandi nomi della letteratura italiana e degli imponenti monumenti che solo se avete quel pizzico di “cuore” in piu riusciranno a toccarvi l’animo
2. Under Milano, le meraviglie nascoste
Fonte Foto: Under Milano
Si vi sto proprio consigliando di prendere la metropolitana e accorgervi di tutti i dettagli, proprio come i fotografi di Under Milano,. perché questa Milano sotterranea, fatta di viaggi e metropolitane nasconde dettagli che fanno davvero bene al cuore.
1. Casa del Biscotto – Affori Centro
Villa Litta: Foto di Ale Fazzi
Affori è uno dei quartieri piu antichi di Milano, collegato alla Big City Life grazie alla linea gialla. Perché casa del Biscotto? Perché io in questa zona nel periferia nord di Milano io lascio ogni volta che ci torno un pezzettino di cuore. E un bel pezzo del mio animo resta li, tra le sue case di ringhiera, i nonni fuori dai bar e il traffico delle ambulanze che portano al grande ospedale Milanese.
Milano è qui…
Ecco la vita, a Milano, per me sta proprio qui. Qui troverete anche una biblioteca davvero bellissima immersa nel verde del parco di Villa Litta, dove oltre che leggere tranquillamente il vostro libro, soprattutto in autunno potrete gustarvi un paesaggio davvero incantato.
Mi chiamo Alessia, scrivo per difendermi, per proteggermi e per dare una mia visione del mondo, anche se in realtà io, una visuale su tutto quello che accade, non ce l’ho, e probabilmente non l’ho mai avuta. Ho paura di ritrovarmi e preferisco perdermi.
Culturalmente distante dal pensiero comune. Emotivamente sbagliata. Poeticamente scorretta. Fiore di loto, nel sentiero color glicine. Crisantemo all’occorrenza. Ho più paure che scuse. Mi limito a scrivere e leggere la vita. Mi piace abbracciare Biscotto, anche da lontano. Anche se per il mondo di oggi sembra tutto più difficile.
Scrivo per questo magazine da circa un anno. Ho pubblicato anche un libro ( ma non mi va di dire il titolo perché qualcuno penserebbe “pubblicità occulta”). Ho aperto un mio blog personale: “Il Libroletto” dove recensisco libri per passione.
