Se volete esplorare un luogo davvero magico, dovete sapere che nel Lazio, in provincia di Viterbo e a circa 40 km da Roma, esiste un borgo che non vi deluderà. Si chiama Calcata e per farvi capire di che luogo stiamo parlando e darvi un’idea dell’atmosfera che vi si respira, vi dico subito che è conosciuto in tutta la regione come il paese delle streghe, degli hippie e degli artisti. Se sono riuscita a catturare la vostra attenzione non dovete fare altro che mettervi comodi, perché in questo articolo vi racconterò la sua storia e inoltre vi darò qualche suggerimento su ciò che potrete vedere se doveste decidere di recarvi in questo posto incantato.
Un paese dalle origini preistoriche
Situato su una rupe in tufo, Calcata si affaccia sulla Valle del Treja e le sue origini risalgono all’epoca della preistoria, anche se iniziò ad essere un centro abitato solamente verso il 772. A partire dal 1935, però, restò disabitata per circa trent’anni a causa del fatto che venne dichiarata inagibile per via di frane frequenti. Dopo questo lungo periodo durante il quale si riuscì a renderlo ancora un paese agibile e sicuro, tornò ad essere popolata. Inizialmente furono proprio gli hippie ed alcuni artisti a decidere di trasferircisi, probabilmente affascinati dalla sua particolare atmosfera. Poco fa vi ho detto però che è conosciuto anche come paese delle streghe: narra la leggenda che tutte le volte in cui soffia vento, tra le stradine del borgo si senta la loro voce.
Cosa vedere
Se volete visitare questo piccolo borgo e respirarne la magia, non potete proprio farvi mancare alcuni posti decisamente imperdibili. Per primo vi consiglio Opera Bosco, un vero e proprio museo immerso nella natura nato nel 1994 grazie all’idea di due artisti, Anne Demijttenaere e Costantino Morosin. Successivamente non potete proprio perdervi il Parco Naturale Regionale Valle del Treja: nato nel 1982 per tutelare l’area che percorre il fiume Treja, vi sorprenderà con i suoi boschi praticamente incontaminati. Già che ci siete, poi, vi consiglio di spingervi oltre il paese. A circa 7 km si trovano le meravigliose cascate di Monte Gelato: raggiungibili anche a piedi grazie ad un sentiero immerso nella natura, potrete godervi un po’ di pace e, nel caso di stagione estiva, rinfrescarvi grazie al suo clima piacevole.
Sono quella che in prima elementare si annoiava mentre la maestra spiegava le lettere dell’alfabeto ai suoi compagni di classe, perché le conosceva già da almeno un anno. Sin da quei tempi, durante i temi in classe sarei stata capace di riempire con pensieri e parole dieci fogli protocollo. Scrivere per me è un’esigenza, la mia costante, una delle poche cose che mi fanno realmente sentire giusta in questo mondo, insieme alla gentilezza e ai miei sorrisi. Trentatré anni, diplomata come tecnico dei servizi sociali e qualificata assistente di studio odontoiatrico, ho cambiato diverse volte strada, ma il bisogno di scrivere mi ha sempre seguito come se fosse la mia ombra.