In seguito all’Emergenza Covid-19, dal 12 Marzo 2020 tutte le attività in Campania hanno dovuto fermarsi.
A tal proposito a fine marzo gli operatori turistici di Positano si sono riuniti per dare vita ad una nuova associazione di categoria con lo scopo di pensare, ripensare e reinventare il loro settore di appartenenza, all’insegna della massima sicurezza verso i clienti e i dipendenti.
L’associazione ha preso parte alle riunioni della Regione, comunicando agli enti locali e nazionali le loro preoccupazioni e fornendo costantemente spunti e proposte.
Nonostante attraverso le indicazioni contenute nel DPCM del 17 maggio 2020, nelle ordinanze regionali e nei diversi protocolli di sicurezza elaborati da INAIL e Regione Campania, è possibile intravedere una riapertura nei confronti del settore turismo, a Positano sono state riscontrate delle oggettive limitazioni operative. Queste ultime si scontrano con le caratteristiche dei locali storici e del modo di intendere ristorazione e sicurezza a Positano, meta turistica solitamente molto frequentata in estate.
In questo momento, i protocolli vigenti non permettono agli operatori di riaprire in totale serenità sia nei confronti dei propri collaboratori, che dei propri clienti.
“Non per questo ci fermiamo– affermano i rappresentanti dell’Associazione dei Ristoratori di Positano -. Come noi, continua a lavorare anche il Coordinamento delle Strutture Ricettive di Positano, a rappresentanza degli interessi di un altro settore cardine della accoglienza turistica. Insieme, continuiamo costantemente a combattere e a rappresentare Positano nelle sedi adeguate, per trovare le soluzioni più adeguate a contemperare le diverse esigenze di sicurezza e di ripresa economica delle nostre attività e, di riflesso, del nostro stupendo Paese“.
Amante della scrittura e del cibo. Scrivo da quando ho memoria, mangio più o meno da sempre. Giornalista Pubblicista dal 2017, con la nascita di Hermes Magazine ho realizzato un mio piccolo, grande sogno. Oggi, oltre a dedicarmi a ciò che amo, lavoro in un’agenzia di comunicazione come Social Media Manager.