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Eccoci qui, giunti quasi alla fine di questo 2020 – e finalmente! penserete in molti. Come saprete, arrivati in questo periodo dell’anno, è solito trovare sul web diverse classifiche: i 10 brani più scaricati da Spotify, i 10 libri più venduti, e via dicendo.
Oggi, per la nostra rubrica Food, vi parlerò di un’altra classifica, che vi farà venire l’acquolina in bocca e la tentazione di mettere subito mano al portafoglio. Eh già, proprio perché manca davvero poco all’arrivo del Natale, ci tufferemo virtualmente nel Campionato Mondiale del Panettone e scopriremo i suoi vincitori.
La competizione, organizzata dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria FIPGC, ha assegnato tre premi (medaglia d’oro, d’argento e di bronzo) ai partecipanti per ciascuna delle seguenti categorie:
– Miglior panettone classico del mondo 2020
– Miglior panettone innovativo del mondo 2020
– Miglior panettone decorato del mondo 2020
La giuria, composta da ben quattro ex campioni del mondo di pasticceria e da Maestri Pasticceri pluripremiati, si è riunita a Roma (presso CineCittà World) il 24 ed il 25 ottobre e ha dovuto esaminare le prelibatezze preparate per l’occasione da più di trecento pasticceri provenienti da tutto il mondo – mannaggia, pensate che sfortuna! Solo cento tra i concorrenti, però, potevano accedere alla fase finale, gareggiando ognuno nella propria categoria.
Ma veniamo ora ai vincitori delle tre sezioni, che si sono contraddistinti per qualità delle materie prime utilizzate, tecnica di lavorazione e gusto del panettone. Per la categoria “Miglior panettone decorato” vince Maria Principessa, mentre per le altre due sezioni abbiamo due ex aequo: sul primo gradino del podio per la categoria “Miglior panettone innovativo” salgono Pasquale Pesce e Luca Borgioli, mentre a conquistare l’oro nella sezione più ambita, quella del “Miglior panettone classico”, sono Francesco Luni (titolare della Pasticceria Estense a Padova) e Ruggiero Carli (pastry chef presso la Pasticceria Emporio Borsari di Badia Polesine).
Queste le dichiarazioni dei due vincitori subito dopo la conquista dell’ambito e prestigioso premio:
“È un’emozione indescrivibile! Sono molto contento non solo per me ma anche per i miei colleghi Angela e Aleandro, che lavorano al mio fianco tutti i giorni. Questo è un riconoscimento importante che dedico alla famiglia Muzzi e alla mia famiglia, che mi hanno sempre sostenuto. Questa medaglia d’oro è una spinta ad andare avanti ed è la giusta motivazione che ci vuole in questo periodo molto difficile per il settore della pasticceria e della ristorazione” – Ruggiero Carli.
“Questa vittoria è un riconoscimento importante per il nostro territorio, per me e la mia famiglia, con la quale porto avanti la storica pasticceria Estense di Padova, fondata nel 1925. Abbiamo portato la città sul tetto del Mondo della Pasticceria Internazionale con il nostro Panettone Classico fatto come una volta, seguendo una ricetta tramandata da ben tre generazioni. Sono felice, orgoglioso e ancora emozionatissimo. Ancora quasi non mi rendo conto di aver raggiunto questo prestigioso traguardo. È il frutto di tanta passione per il mio lavoro, sono nato respirando il profumo di dolci. E questa vittoria in un momento particolare di incertezza e paura per il futuro assume un valore ancora più significativo. È un riconoscimento che premia tutti. La nostra pasticceria porta avanti da sempre una artigianalità che vuole preservare nel tempo i sapori genuini della tradizione veneta e italiana” – Francesco Luni.
Indipendentemente dalla vittoria, tutti i partecipanti al concorso hanno ottenuto l’attestato di partecipazione “Miglior Panettone del Mondo 2020”, mentre i concorrenti che hanno raggiunto il podio sono stati insigniti anche con l’attestato “Miglior Panettone del Mondo 2020” – oro, argento o bronzo – da esporre nel proprio locale e con l’adesivo “Miglior Panettone del Mondo 2020” – oro, argento o bronzo – da apporre in vetrina.
Laureata in Finanza e Mercati, sono da sempre appassionata di arte e letteratura. Uno dei miei migliori difetti: divoratrice (e compratrice) compulsiva di libri – soprattutto rosa! Nel 2021 esce il mio romanzo di esordio, “Ho provato a non amarti”.