Fonte fotografia: www.frollalab.it
Un gruppo di ragazzi diversamente abili, ingredienti di qualità e una campagna di crowdfunding di successo: ecco come è nato Frolla, un microbiscottificio marchigiano. L’idea è nata nel 2018, dal pasticciere Jacopo Corona e dall’operatore sociale Gianluca di Lorenzo, che all’epoca lavoravano insieme per la cooperativa Roller House.
Il loro impegno e i fondi raccolti con una campagna di crowdfunding hanno dato vita a un laboratorio di pasticceria che valorizza le capacità e le abilità dei ragazzi disabili, creando non solo un’opportunità lavorativa per loro, ma anche un ambiente in cui possano confrontarsi e crescere a livello sia professionale che personale.
Dopo l’apertura nel 2019 di due sedi del Diversamente bar, una a Osimo e una a Castelfidardo, dove si servono colazioni e aperitivi a base dei prodotti sfornati da Frolla, è arrivata la pandemia. Le chiusure dei bar e le limitazioni di questo periodo hanno rischiato di ostacolare il progetto, ma tutto ciò ha portato con sé una nuova necessità, insieme ad una nuova idea che sembra avere tutte le carte per il successo.
Nasce quindi l’esigenza di un nuovo format itinerante, con un pulmino che permetta a tre persone – due ragazzi disabili e un supervisore – di spostarsi per tutta la regione Marche e servire colazioni a base di biscotti gourmet firmati Frolla. Sì, perché il concetto che sta alla base di questo progetto è quello di offrire un prodotto di alta qualità, che venga acquistato perché è davvero buono, e non per chi lo produce.
Il Frollabus punta a raggiungere e sensibilizzare più persone possibile, e non c’è modo migliore che prenderle per la gola! I biscotti prodotti sono tutti molto originali e golosi, siano essi dolci o salati: cacao e menta, camomilla e albicocca, ma anche timo e rosmarino o formaggio e pere! Ce n’è per tutti i gusti!
Il crowdfundig lanciato su Produzioni dal Basso per far sì che il progetto del Frollabus diventi realtà ha già raggiunto gli 11 mila euro raccolti, sull’obiettivo finale di 35.000. Chi sosterrà la campagna avrà diritto a golose ricompense, come buoni per l’aperitivo presso il Frollabus o pacchi dell’edizione limitate di Bus-cotti, fino addirittura a poter guidare il pulmino stesso! Se volete, potete partecipare alla raccolta fondi sulla pagina del crowfunding dedicato. Gli organizzatori auspicano anche di essere coinvolti nell’organizzazione di eventi fieristici regionali e nazionali.
Noi speriamo che il Frollabus non si limiti alle Marche ma si muova presto su e giù per l’Italia dispensando biscotti squisiti! E nel frattempo andiamo a sbirciare i dolci in vendita sullo shop online www.frollalab.it
Eterna indecisa e vagabonda, mi sono laureata in Lingue e poi in Economia, studiando tra Italia, Spagna e Francia. Ora divido le mie energie tra il lavoro in ambito export, Hermes Magazine e il mio blog The Worldwide Journal. Oltre a scrivere e organizzare compulsivamente viaggi e gite, leggo parecchio. Ho un debole per i soffitti affrescati, l’est del mondo e i cactus.