Immagini dei Maestri pasticceri tratte dai rispettivi profili Social – La foto che ritrae Francesco Tommasini è di Marco Valeriani
Bologna, Rimini… Riccione. La sfida dei panettoni in Emilia-Romagna si gioca tutta lungo la via Emilia o quasi.
È delle ultime settimane la notizia che vuole la guida del Gambero Rosso, Pasticceri & Pasticcerie 2021, assegnare all’emiliano Gino Fabbri, al riminese Roberto Rinaldini e al riccionese Francesco Tommasini i riconoscimenti più alti nell’arte dolciaria.
Procediamo con ordine.
Gino Fabbri
Gino Fabbri, Pastry Chef bolognese di livello internazionale, è un’autentica istituzione. E non fa mistero del suo prestigioso palmares: Accademia Maestri Pasticceri Italiani, Coppa del Mondo della Pasticceria conquistata nel 2015 a Lione, vittoria al Giubileo 2000 con un dolce interamente declinato.
Il Gambero Rosso premia Fabbri innalzandolo al gradino più alto del podio e decretando l’eccellenza delle Tre Torte, il simbolo scelto a sottolinearne la preziosità.
Per Gino Fabbri il panettone è solo quello glassato, ricco di cubetti di scorza d’arancia candida e chicchi d’uva sultanina, immersi nel morbido impasto ricoperto da una croccante glassa di zucchero e mandorle. Il top in fatto di profumi e sapori.
Roberto Rinaldini
Pluripremiato Pastry Chef riminese, Rinaldini – Tre Torte Gambero Rosso – è il Maestro scelto dal Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, quale artefice dell’omaggio cittadino, il 20 gennaio scorso, ad un altro Maestro, questa volta del cinema, autore di film indimenticabili (tra i quali La Dolce Vita, I Vitelloni, Amarcord) nel centenario della sua nascita: Federico Fellini.
Rinaldini propone ben 9 tipologie di panettone e 1 pandoro, c’è soltanto l’imbarazzo della scelta: Vip, Idillium, Du Marons, Unico, Aperò, Fichissimo, Cioccolato, Classico e Tradizionale.
Francesco Tommasini
Il giovane e talentuoso Maestro riccionese – 28 anni appena compiuti – guadagna l’ammirazione degli esperti del Gambero Rosso che nell’elenco delle conferme lo inserisce in classifica aggiudicandogli – è il bis – ancora Due Torte. Dalle vetrine di viale Ceccarini, nella zona nord del Salotto e a due passi dall’antica via Flaminia, spiccano i colori del trofeo Cake Star 2020 vinto nella trasmissione tv condotta da Katia Follesa e Damiano Carrara.
Tommasini è reduce da un ulteriore, importante riconoscimento, il Diploma di Valore 2020 che il Gran Premio Internazionale della Ristorazione ha consegnato al suo panettone artigianale, versione classica, preparato con canditi d’arancia e uvetta e d’una fragranza assoluta: esplode in bocca deliziando il palato. A decretarne il successo, nella giuria del Premio Internazionale sedeva uno dei nomi di spicco in ambito mondiale: Enrico Derflingher, Chef personale della Casa Reale inglese a 27 anni e Chef della Casa Bianca nel 1991.
Enzo Tagliaferri
A volerla dire completa, un altro Maestro merita l’attenzione dei giudici. Non ancora censito e valutato dalle guide nazionali, lo Chef Enzo Tagliaferri da Morciano di Romagna – fondatore della Pasticceria Garden in Valconca – propone per l’imminente Natale 2020, è la prima volta, un Panettone Romagna creato scegliendo le migliori materie prime del territorio: in larga parte a chilometro zero.
Nell’impasto, Tagliaferri ha voluto cubetti canditi di pesca nettarina cesenate, sale dolce di Cervia, miele di tiglio montescudese, uova delle colline romagnole. Il risultato è a dir poco stupefacente.