La svolta di Miley Cyrus nel suo ultimo album Plastic Hearts

Plastic Hearts, il nuovo album di Miley Cyrus che segna la sua svolta, il suo grande ritorno. Un album ricco di featuring, da Billy Idol, Joan Jett, Dua Lipa a Stevie Nicks.

 

Un trionfo pop-rock, trainato dai singoli “Midnight Sky” e “Prisoner”, Plastic Hearts proietta quindi Miley Cyrus nel mondo del rock, senza lasciare dubbi. Infatti, dall’essere stata, da sempre, un’artista camaleontica, l’ex Hannah Montana spazia tra i generi senza mai perdere la rotta, regalando ai fan un album forse inatteso, sensazionale ed unico. Con 12 inediti e due cover strepitose, “Heart of Glass” dei Blondie e “Zombie” di Dolores O’Riordan, Plastic Hearts dimostra e afferma con forza la potenza vocale di un’artista che con orgoglio fugge da qualsiasi tipo di etichetta.

 

Sui social Miley ha annunciato il nuovo album e raccontato l’ispirazione che ha portato alla sua realizzazione in una lettera. 

 

“Se stai leggendo questo messaggio, sappi che ti voglio bene e ti ringrazio profondamente. Ho iniziato questo disco due anni fa. Pensavo ormai di aver capito tutto. Non solo dell’album ma della mia vita. Niente però tiene a bada il tuo ego quanto la vita stessa. Quando pensavo di aver concluso il lavoro, è stato tutto cancellato. La natura ha fatto quello che non riuscivo a fare io. Ho perso la mia casa fra le fiamme e mi sono ritrovata nelle sue ceneri. Con gratitudine vi presento il mio settimo disco”

 

 

La storia dietro al brano Prisoner

 

 

Prisoner è uno dei nuovi singoli di Miley Cyrus, il primo, e molto probabilmente non l’ultimo, frutto della collaborazione con Dua Lipa. Prisoner è scritto dal punto di vista di una donna che, vittima di una relazione abusiva, si trova in uno stato di prigionia fisica e mentale.

 

Anche se da un lato troviamo la dedica finale, “in loving memory all my exes – eat shit” nel video ufficiale di Prisoner che sembrerebbe confermare l’ispirazione personale della canzone, dall’altro nel testo traspare il sentimento di angoscia provocato dal lockdown e dall’isolamento. La prigionia come reclusione psicofisica tra le mura di casa che solo la fantasia può abbattere, come spiegato dalla cantautrice nell’intervista di Zane Lowe di Apple Music:

 

“Ciò che amo di Prisoner, intendo dire, penso che sia arrivato in un momento perfetto per tutti. Cioè, in un certo senso… anch’io mi sento così, siamo intrappolati nelle nostre emozioni in questo momento. Non c’è modo di sfuggirvi. È esattamente così: “Locked up, can’t get you off my mind”. Qualunque cosa tu abbia provato a sopprimere o compartimentalizzare fino a questo punto, sta saltando fuori. È tua, spetta a te governarla o liberarla.”

 

Tutti i brani che troveremo nel nuovo album

 

1. WTF Do I Know

2. Plastic Hearts

3. Angels Like You

4. Prisoner feat. Dua Lipa

5. Gimme What I Want

6. Night Crawling feat. Billy Idol

7. Midnight Sky

8. High

9. Hate Me

10. Bad Karma feat. Joan Jett

11. Golden G String

12. Edge Of Midnight (Midnight Sky Remix)

13. Heart Of Glass (Live From the iHeart Music Festival)

14. Zombie (Live From the NIVA Save Our Stages Festival)

 

Qui potrete ordinare l’album: smi.lnk.to/PlasticHearts