Fonte immagine: Ladybitz.it
Deborah Anne Dyer, in arte Skin, leader della band Skunk Anansie, ha scritto un’autobiografia, intitolata “It Takes Blood&Guts” e che uscirà il 24 settembre.
Il libro è stato scritto a quattro mani con la giornalista Lucy O’Brien e racconterà la vita della cantante britannica fra pubblico e privato.
Il libro, oltre gli aspetti più noti della sua vita, ripercorrerà la sua difficile infanzia, caratterizzata dalle lotte contro povertà e pregiudizi, per poi arrivare alla nascita della band e il conseguente successo dovuto alle splendide esibizioni; non mancheranno, ovviamente, i riferimenti ai suoi lavori come attivista sociale e culturale, specie per i diritti della comunità LGBT.
La carriera musicale di Skin raggiunge l’apice nel gruppo degli Skunk Anansie, insieme con Richard Lewis al basso, Martin Kent alla chitarra e Mark Richardson alla batteria. La band pubblica tre album “Paranoid & Sunburnt”, “Stoosh” e “Post Orgasmic Chill”, quest’ultimo uscito nel 1999 con milioni di copie vendute in tutto il mondo, che fanno conoscere Deborah in Europa e non solo.
Nel 2001 gli Skunk Anansie si sciolgono per intraprendere nuove strade: Kent che pubblica un disco intitolato “Still Hungry”, Richardson che diventa un turnista per i Feeder e Skin che intraprende una carriera da solista
La rocker è una figura importante sotto vari punti di vista: nel 1999 ha fatto la storia del Glastonbury Festival, essendo stata la prima donna di colore ad esibirsi alla kermesse; è inoltre un’importante sostenitrice della comunità LGBT, di cui lei stessa ne fa parte.
“Quando hanno saputo che andavo a letto con delle donne, hanno scritto di me che sono una lesbica. Non è esatto, anche se non è una definizione che mi indigna; però mi chiedo se non sia usato come insulto, visto che ho sempre detto che vado a letto anche con gli uomini. Io sono fiera di essere chiamata lesbica, e di essere chiamata bisessuale. Basta che non mi diano dell’eterosessuale”.
Nel 2015, Skin entra a far parte del cast italiano di “X Factor”: insieme a Fedez, Elio e Mika, diventando a tutti gli effetti una dei quattro membri della giuria della nona edizione del talent show musicale.
Insomma, Skin è una figura importante e iconica nella musica rock inglese, la sua autobiografia sarà quindi molto interessante da leggere, specie per i suoi fan.
Residente a Matera e laureata all’Università del Salento in Lingue, Culture e Letterature straniere, le mie più grandi passioni sono musica, film e serie tv e sono anche gli argomenti su cui scrivo di più. Amo questi argomenti così tanto che li discuto anche in un canale youtube
https://www.youtube.com/channel/UCZbMRbsKdwG6eRmZ7oUoVaA/videos