Fonte foto: la Repubblica
Il suo singolo s’intitola “Vittoria” e alla fine la vittoria l’ha portata a casa per davvero. Probabilmente queste parole non suonano molto originali e da oggi le sentirete un po’ dappertutto. Ma la sua voce, inconfondibile e in grado di trasportare chi la ascolta in un’altra dimensione, non la sentirete ovunque.
Si chiama Elisa Coclite, si fa chiamare Casadilego in onore del suo idolo Ed Sheeran, ha soli 17 anni e ieri sera ha vinto la quattordicesima edizione di X Factor. Di origini abruzzesi, ha conquistato i giudici e il pubblico con la sua grinta sin dalle audizioni, portando una versione intima di “A Case of You“, accompagnata dalla sua chitarra e dimostrando di essere un talento indiscusso, in grado di far emozionare chiunque. Nonostante la sua giovane età, infatti, Elisa ha una padronanza incredibile della propria voce e riesce ad adattarla a qualsiasi tipo di musicalità.
Guidata dal suo direttore artistico Hell Raton con cui ha cantato una versione rivisitata di “Stan” di Eminem e Dido, ieri sera si è esibita in tre manche, sfidando i suoi avversari N.a.i.p e Blind che si sono piazzati rispettivamente al quarto e terzo posto. E con i Little Peaces of Marmelade, con i quali c’è stato il duello finale a suon di singoli.
In arrivo, proprio oggi, anche il suo primo album, “Casadilego”. Questo è solamente l’inizio della sua carriera artistica e noi le auguriamo il successo che merita.
Sono quella che in prima elementare si annoiava mentre la maestra spiegava le lettere dell’alfabeto ai suoi compagni di classe, perché le conosceva già da almeno un anno. Sin da quei tempi, durante i temi in classe sarei stata capace di riempire con pensieri e parole dieci fogli protocollo. Scrivere per me è un’esigenza, la mia costante, una delle poche cose che mi fanno realmente sentire giusta in questo mondo, insieme alla gentilezza e ai miei sorrisi. Trentatré anni, diplomata come tecnico dei servizi sociali e qualificata assistente di studio odontoiatrico, ho cambiato diverse volte strada, ma il bisogno di scrivere mi ha sempre seguito come se fosse la mia ombra.