Ditonellapiaga: esce oggi Fossi come te

Ditonellapiaga foto di Irene Montini

Ditonellapiaga torna con un nuovo singolo. Dopo il coloratissimo e camaleontico affresco del primo album, la frenesia punk del suo brano di maggior successo e la disco funk al gusto di salsedine del suo singolo più recente, Margherita Carducci mostra adesso il suo volto più intimo e personale.

Esce il 20 ottobre Fossi come te, il nuovo singolo di Ditonellapiaga per BMG Italy.

Il brano è il primo estratto dal secondo album di prossima uscita, a cui l’artista romana si è dedicata negli ultimi mesi dopo un periodo di grande successo, costellato da una serie di riconoscimenti come la Targa Tenco 2022 come migliore opera prima per il suo debut album Camouflage;  il disco prima d’oro e poi di platino per il singolo Chimica, che l’ha vista protagonista, insieme a Donatella Rettore, della 72° edizione del Festival di Sanremo; un lungo tour a più riprese, con tantissime date, molte delle quali sold out, e una fitta presenza nei maggiori festival musicali di tutta Italia.

(Ditonellapiaga_Fossi come te_artwork di David Giovanatto)

Chi è Ditonellapiaga

Margherita Carducci, in arte Ditonellapiaga, classe 1997, romana.

Ditonellapiaga è un’artista dalla personalità fluida con l’urgenza di raccontare le mille sfaccettature della propria identità.  Nuova icona urban, Ditonellapiaga, incarna le infinite articolazioni del complesso animo femminile, senza ridurre la femminilità a un’immagine univoca. Ironica e istrionica, grazie all’incontro con il duo di producer romani bbrod, nel 2019, mette a fuoco il suo straordinario eclettismo e la sua incredibile versatilità, sia come autrice che come cantante, e oggi spazia con naturalezza da sonorità elettroniche più crude e acide a quelle più morbide e armoniche di un pop dal respiro internazionale. Dopo il singolo Parli del 2019,  Per un’ora d’amore, cover dell’iconico brano dei Matia Bazar, segna nel 2020 l’esordio con Dischi Belli/BMG Italy .  Seguono Morphina e Spreco di Potenziale. Le sue sonorità urban, inoltre, accompagnano le scene relative alla realizzazione delle due opere dello street artist Tvboy in Note di viaggio. Il film, il documentario che racconta le canzoni di Francesco Guccini.

Il 23 aprile esce Morsi, il suo primo EP con un remix di Populous, seguito da Morsi Remix ep con l’intervento di alcuni dei più sofisticati interpreti della nuova scena elettronica: Bawrut, Whitemary, Foresta e Lorenzo BTW, oltre allo stesso Populous. Nell’autunno 2021 Ditonellapiaga viene scelta come seconda artista femminile italiana in Breakthrough dal colosso Amazon Music.  È inoltre, la prima artista del 2022 selezionata da Apple Music Up Next. Il 24 novembre esce il singolo Non ti perdo mai scritto con Fulminacci, anticipazione del nuovo disco Camouflage, che esce il 14 gennaio 2022.  In gara alla 72° edizione del Festival di Sanremo – in coppia con Donatella Rettore – con il brano Chimica, Ditonellapiaga è stata la vera rivelazione dell’edizione 2022 della celebre kermesse. In poche settimane Chimica ha scalato le classifiche arrivando a conquistare il disco d’oro e poi di platino.  Successivamente ha ricevuto la Targa MEI – Exitwell come Migliore Artista dell’Anno. Il 24 giugno 2022 esce Disco (I Love It). Il 12 luglio 2022 vince la Targa Tenco con il disco d’esordio Camouflage per la sezione Opera prima.

Dopo essere stata la vera rivelazione del Festival di Sanremo 2022, Ditonellapiaga è tornata sul palco della kermesse nel 2023 ospite dei Colla Zio nella serata dedicata ai duetti con la cover di Salirò di Daniele Silvestri.

Margherita ha dedicato questi ultimi mesi alla scrittura delle nuove canzoni e a registrare il suo prossimo album, rinnovando il contratto con BMG Italy.

Fossi come te

Fossi come te è un brano pop tutto giocato nel dialogo tra chitarre acustiche e la voce inconfondibile di Ditonellapiaga, che inizia quasi sussurrando prima di volare fra le nuvole. Un pezzo delicato e trasognato in cui Margherita parla di se stessa – questa volta senza maschere – ed esprime il bisogno di condividere un’intimità, le proprie emozioni e le proprie insicurezze, quello stupore della giovinezza che implica il rimettersi continuamente in gioco per capirsi meglio.

“È un brano che racconta la bellezza della fragilità e il coraggio di mostrarsi disarmati. Nell’essenzialità di una voce e una chitarra ho riscoperto la potenza della delicatezza e la capacità che hanno le canzoni  di dipingere un ritratto perfetto dei cambiamenti, ancor prima di averne davvero preso coscienza. È difficile accettare di stare crescendo ma in fin dei conti è sorprendentemente bellissimo afferma Ditonellapiaga che canta “Fossi come te ti direi che è bello / Togliere le reti prima di ogni salto / E smettere di credere / Che non esiste il lieto fine”

E chissà se questo lieto fine, in fondo, esiste davvero.

Credits

Testo di Margherita Carducci
Musica di Margherita Carducci e Giorgio Pesenti

Voce e cori Margherita Carducci
Chitarra e synth Giorgio Pesenti

Prodotto da okgiorgio
Add prod di BRAIL

Testo

Io che non ho niente da chiedere
Niente da perdere contro di te
Io che non ho carte da scegliere
Ho un po’ paura di non sapermi arrendere con te

E no non ho più vetri da rompere
E imparo ad essere fragile ma è difficile per me
E anche se no non sono in grado di correre, di spingere
Tu ad attendere sei bravo più di me
A non chiedere di più

Fossi come te saprei dare il meglio
Fossi come te ti chiederei un ballo
E prendimi stringimi
Fossi come te ti direi che è bello
Togliere le reti prima di ogni salto
E smettere di credere
Che non esiste il lieto fine

Io che non ho righe da rompere
Non cerco porte da sbattere contro di te
Io che non ho treni da prendere
E sto imparando che camminare è semplice con te

E mai avrei creduto che perdere
Fosse la chiave per vincere ed è difficile per me
Ripetimi che no non c’è nessuno da battere, da sconfiggere
Tu ad arrenderti sei bravo più di me
A non chiedere di più

Fossi come te saprei dare il meglio
Fossi come te ti chiederei un ballo
E prendimi stringimi
Fossi come te ti direi che è bello
Togliere le reti prima di ogni salto
E smettere di credere
Che non esiste il lieto fine
Fossi come me riprovare
Fossi come me sarebbe uno sbaglio
Crescere è inutile
Ma forse io e te siamo più furbi del futuro
Lo manderemo anche a fanculo soltanto per
Un banale lieto fine

Io che non ho niente da perdere ora che ho te