Thriller di Michael Jackson compie 40 anni

Il 30 novembre 1982, ben 40 anni fa, usciva il nuovo album di Michael Jackson: Thriller. L’album non è solo una delle opere più famose e di successo nella storia della musica pop, ma il punto di svolta anche nell’evoluzione dei videoclip. Il singolo che dà il nome all’album, solo un anno dopo fu accompagnato da un video che avrebbe cambiato per sempre la storia dei videoclip, e anche la storia del pop.

Thriller di Michael Jackson è diventato, infatti, molto più di un videoclip: un horror, un video d’autore, un vero e proprio film di 14 minuti, con effetti speciali degni del miglior cinema di serie A del momento. Thriller fu girato in pellicola 35mm ed è stato il primo video ad avere una trama e una fotografia. Da quel momento il videoclip fu legittimato come vera e propria forma d’arte. Thriller oggi è un video da 722 milioni di visualizzazioni complessive su YouTube.

Il singolo ed il videoclip più costosi di sempre

Nonostante sia una delle canzoni più famose dell’album omonimo, Thriller fu solamente il settimo ed ultimo singolo estratto da quel disco, il più venduto della storia della musica. Quando Michael Jackson decise di trarre un video da questa canzone, la Epic Records (poi acquistata dalla Sony Music) non era d’accordo: l’album stava vendendo alla grande e non aveva bisogno di ulteriori video per promuoverlo. Ad un anno dall’uscita e con un budget milionario, secondo la casa discografica non ne valeva la pena. Jackson così minacciò di autoprodursi il video. La Epic aveva torto: Thriller fu un successo strepitoso e spinse l’album a nuove vendite. L’idea di Thriller arriva da lontano, dalla vecchia Albione, da Londra: fu lì che Michael Jackson vide “Un lupo mannaro americano a Londra” di John Landis. Si innamorò subito delle atmosfere del film e decise che per Thriller ci voleva un videoclip dallo stile horror. Per non sbagliare, o fare una pallida imitazione di quel film, chiamò a dirigerlo proprio John Landis.

Il costo fu di 500mila dollari: a quei tempi fu, chiaramente, il video più costoso della storia. Verrà, poi,  battuto da un altro video di Jackson, Bad, costato 2,2 milioni di dollari. La Epic rientrerà comunque nelle spese: oltre alle clamorose vendite dell’album, riuscirà a ricavare un ottimo incasso anche dalla videocassetta, The Making Of Thriller, che diventerà la Vhs musicale più venduta in assoluto:9 milioni di copie.

 

Thriller, scritto da John Landis e dallo stesso Jackson, fu girato a Los Angeles nell’ottobre del 1983. La famosa scena della danza degli zombie, in particolare, fu girata nella Union Pacific Avenue. Durante quei giorni di riprese, sul set arrivarono dei grandi amici di Jackson: Marlon BrandoFred AstaireRock Hudson e Jackie Kennedy Onassis. Gente di poco conto, insomma.

Il successo dell’album

Fonti autorevoli come Billboard e il Guinnes dei Primati attestano che Thriller abbia venduto in tutto il mondo oltre 110 milioni di copie! L’album ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti, tra questi, nel 1984 vinse 8 Grammy Awards, incluso il premio Album dell’Anno, rendendo Michael Jackson il primo artista ad aver ricevuto 8 Grammy in una sola serata. Nel 2001 l’album è stato inserito nella Grammy Hall of Fame insieme a Off the Wall mentre nel 2008 è stato incluso nella prestigiosa Biblioteca del Congresso americano come “Tesoro Nazionale”. Nel 2001, in occasione dei 30 anni di carriera di Michael Jackson, Thriller è stato riproposto in edizione speciale con 4 tracce bonus ed alcune interviste esclusive.

L’11 febbraio 2008, in occasione del 25esimo anniversario dell’album, è stato pubblicato Thriller 25, un album contenente un CD con le tracce originali dell’album rimasterizzate e con l’aggiunta di alcuni remix.  Questa riedizione ha venduto in tutto il mondo oltre 6 milioni di copie. Tutt’oggi l’intuizione geniale e la determinazione nel realizzare l’accoppiata vincente musica-video, resta il simbolo della carriera del cantante, che ha fatto ballare, oltre che canticchiare il suo pezzo, tantissimi fans.

Buon anniversario a tutti gli zombie!