Una piacevole chiacchierata con Francesco Montanile, irpino di origine, bolzanino di adozione. Appassionato di musica, chitarrista versatile, dal background metal, alla formazione jazz, ci fa scoprire come la musica possa dare un prezioso valore aggiunto alle immagini e viceversa. Parallelamente al progetto metal nella band Skarn, Francesco è, infatti, autore di successo di colonne sonore dalle atmosfere ambient per video e documentari, alcuni tra questi scelti e trasmessi da tv locali e dal canale Rai regionale. Ciò che rende la sua arte distintiva è senza dubbio la capacità di coniugare in modo limpido ed armonioso il binomio a lui più caro, natura e musica. Attraverso quest’ultima, Montanile dà voce a luoghi inesplorati dell’Alto Adige, li racconta, li fa rivivere attraverso chitarre acustiche, violini e tastiere. Proprio come succede nel suo ultimo singolo “Old Walls”, il cui video, realizzato con la collaborazione della Fondazione Castelli di Bolzano, ci porta alla scoperta delle vecchie mura di Castel Roncolo, suggestiva location a picco sul torrente Talvera, a pochi passi dal centro di Bolzano. La chitarra di Montanile accompagna lo spettatore all’interno del Castello, tra luci, ombre e suggestivi affreschi di un’altra epoca.
Scopriamo insieme Francesco Montanile.
Avellinese di origine, bolzanino di adozione. Quanto le tue origini e la tua nuova vita hanno influito sul tuo percorso musicale?
Inizio a suonare la batteria all’età di 14 anni in un gruppo rock di amici di Avellino, facevamo cover dei Litfiba, Nirvana ed altri. Giunto a Bolzano nel 2005, per motivi di lavoro, inizio a suonare la chitarra da autodidatta cimentandomi in alcune band, ultima ed ancora attuale band Metal “Skarn” (attiva dal 2008), con la quale ho avuto diverse esperienze live anche fuori regione. Intraprendo un percorso di studio ad indirizzo Jazz, presso l’Istituto Musicale Vivaldi di Bolzano, concludendo nel 2018. Attualmente collaboro in diverse formazioni musicali e compongo colonne sonore dalle atmosfere ambient, che fanno da sfondo per video-documentari. Alcune di queste sono state trasmesse in diverse Tv locali, tra queste anche la Rai Regionale.
Il tuo primo album “Inside the Castle” unisce musica e natura, un binomio perfetto di cui parlano anche i primi due singoli estratti, Evolution e Nature Inside. Da dove nasce questo forte legame con la natura e ciò che ti circonda?
Vivo una forte attrazione per la natura e l’Alto Adige, quando scopro una location suggestiva cerco di immergermi dentro con tutto me stesso e raccontarla in musica. In genere traduco il mio sentire in note, in suoni e rumori. Il mio primo album “Inside The Castle” è un album strumentale fusion, che raccoglie un insieme di generi, una ricerca musicale.
Alle nostre spalle un periodo difficile, soprattutto per chi lavora per e con la musica. Come hai affrontato le difficoltà legate al lockdown?
Cerco di affrontarlo con positività e sono sempre alla ricerca di nuove modalità per promuovere la mia musica soprattutto in un momento di crisi come questo, nel quale occorre mettere in campo tutte le forze.
Old Walls è il tuo ultimo lavoro. Anche qui natura e arte sono protagoniste. Qual è il messaggio che questo brano strumentale vuole trasmettere?
L’ idea di girare un video all’ interno di Castel Roncolo era nata già durante la pubblicazione del primo album, per il quale ho utilizzato appunto l’immagine del castello come copertina. Volevo utilizzare il brano “Inside The Castle”, ma poi ho pensato che ci voleva qualcosa di più corposo musicalmente parlando, ed è nata “Old Walls”. Una colonna sonora composta da vari suoni di chitarra acustica ed elettrica; tastiere; violini e rumori di porte che si aprono. Questo per raccontare al meglio, e cercar di portare il pubblico nell’atmosfera che si vive dentro e fuori le sale del castello, che sembra scaturire direttamente da una favola.
Progetti futuri?
Avrei il piacere di pubblicare il mio secondo album che ho quasi ultimato; sicuramente tornare a suonare dal vivo e a realizzare nuovi videoclip in nuovi posti suggestivi che mi attraggono.
In attesa del suo prossimo progetto, ecco il suo ultimo singolo “Old Walls”.
Laureata in marketing e masterizzata in comunicazione e altro che ha a che fare con la musica. Fiera napoletana, per metà calabrese e arbëreshë, collezionista compulsiva di vinili, cd o qualsiasi altro supporto musicale. Vanto un ampio CV di concerti e festival.