I dolci tipici natalizi che non possono mancare nelle tavole della Toscana

Natale sta arrivando e la redazione di Hermes Magazine continua il suo goloso viaggio alla ricerca dei dolci natalizi in tutta Italia. Questa volta tocca alla Toscana che apre le porte al mondo dei suoi dolci tipici, che possiamo trovare solo durante le feste di Natale. Infatti la Toscana, famosissima per il vino e la bistecca alla fiorentina, non è tanto conosciuta per i suoi dolci natalizi.

 

Ma icchè tu dici?” mi risponde un pasticcere toscano mentre sta preparando una bella vetrina con i dolci per Natale nella sua pasticceria. Cosa vedo lì? Insieme al classico “Re del Natale” – il Panettone – ci sono anche i dolci stagionali più tipici della regione. E noi iniziamo da:

 

Panforte di Siena

Panforte di Siena

Imagine: Lacucinaitaliana.it

 

Il Panforte è uno dei dolci più famosi toscani, che si trova davvero su tutte le tavole di Natale, ma è anche uno dei più antichi: infatti le prime testimonianze scritte risalgono all’anno Mille. La preparazione era assegnata all’Arte dei Medici e degli Speziali di Siena ed era destinata esclusivamente ai nobili, ai ricchi ed al clero, dato che gli ingredienti erano molto preziosi a quei tempi.

 

Al tempo dei Medici il panforte veniva chiamato Pane Natalizio o Pan Pepatus. Il Dolce non è difficile a prerarare, è pieno di sapore, con mandorle, noci, miele e cannella e sicuramente diventerà uno dei vostri dolci più amati in assoluto.

 

 

 

Il Panpepato

panpepato

Immagine: tuscanypeople.com

 

Il Panpepato è una sorta di variante del panforte, composto da un impasto arricchito con cacao in polvere, melone candito e pepe. Un dolce profumatissimo, in grado di offrire un’esperienza sensoriale spettacolare che, al palato, evoca un forte contrasto di sapori tra il dolce e il piccante, grazie proprio alla presenza del pepe.

 

I Ricciarelli di Siena

Ricciarelli di Siena

Immagine: ricetteperbimby.it

 

Sempre dolci di origine senese, i Ricciarelli sono dei biscotti morbidi a base di mandorle, zucchero, albume d’uovo, fatti con la pasta tipo marzapane, insaporiti con vaniglia e canditi o spezie (come ad esempio, la noce moscata); si insinueranno nei vostri cuori come una tentazione assolutamente irresistibile. E comunque, perché resistere a Natale?

 

Anche per i ricciarelli c’è una leggenda secondo la quale, questi dolci, furono portati in Toscana dal nobile cavaliere Ricciardetto Della Gherardesca al ritorno dalle crociate, nel suo castello vicino a Volterra. Da consumare con vini da dessert, in particolare con Moscadello di Montalcino e con Vin santo toscano.

 

 

 

I Cavallucci Toscani

cavallucci toscani

Immagine: buonissimo.it

 

I Cavallucci toscani, anch’essi originari di Siena, sono altri dolci golosi natalizi che si trovato in Toscana. Molto facili da preparare, ricchi di noci e profumati dalle spezie, questi biscotti morbidi e dal sapore speciale sono ideali per essere serviti al tavolo natalizio insieme agli altri dolci.

 

Il nome deriva dalla tradizione antica (già dal tempo di Lorenzo il Magnifico) senese, e si dice che venissero preparati apposta per i viaggiatori, che li gustavano alle poste, durante il momento del cambio del cavallo. Leggenda dice che erano previsti due dolcetti per ogni viaggiatore: uno per il cavaliere e uno per il cavallo.

 

 

Cantucci Toscani

cantucci

Immagine: primochef.it

 

I Cantucci sono dei biscotti secchi di Prato, conosciuti in tutto il mondo, classico biglietto da visita italiano all’estero, si possono usare anche come regalo per Natale. Anche se non è un dolce che si prepara apposta per Natale, in Toscana non esiste una famiglia che concluderebbe il pranzo di Natale senza i cantucci, accompagnati da un buon bicchiere di vin santo

 

La storia di questi biscotti la troviamo nel dizionario dell’Accademia della Crusca, sotto la definizione di “cantuccio”, già dal 1691: “Biscotto a fette, di fior di farina, con zucchero e chiara d’uovo”. Un secolo dopo, divenne nota la ricetta ufficiale grazie a un cittatido pratese Amadio Baldanzi.

 

 

 

Copate Senesi

le copate

Immagine: discovertuscany.it

 

Torniamo di nuovo a Siena per assaggiare uno dei dolci natalizi meno conosciuti: le Copate. Questo è un dolce creato da alcune suore senesi, in particolare quelle di Montecelso.

 

In realtà, le copate senesi sono un variante locale di una sorta di torrone mandorlato:  in questo caso, però, le copate sono piccole, rotonde, hanno il ripieno a base di croccante – preparato con miele, noci e anice – che poi viene racchiuso tra due ostie.

 

Befanini

befanini

Immagine:ilboccatv.com

 

Un dolcetto coloratissimo, famoso in tutto il territorio toscano, i Befanini sono adorati dai bambini, facilissimi da preparare perché sono semplicemente dei biscotti ricoperti da granella di zucchero. Questi biscotti sono molto popolari durante il periodo natalizio in Toscana, particolarmente intorno all’Epifania, nelle aree di Lucca, della Garfagnana e della Versilia, dove le vetrine di tutte le pasticcerie sono piene di questi coloratissimi biscotti. Sono ideali da preparare insieme ai bambini che possono farli a seconda del loro gusto e immaginazione, con diverse forme (farfalle, angeli, albero di Natale) e gusti, ma soprattutto con l’aiuto dei genitori.