Fonte foto: buonissimo.it
Le pettole sono palline di pasta lievitata molto morbida, fritte nell’olio bollente, tipiche della cucina meridionale e nello specifico delle regioni Puglia, Calabria, Basilicata e Campania. La forma può essere quella di una pallina o di una ciambella.
Le origini di questo piatto sono incerte ma, nonostante ciò, le pettole sono legate a forti tradizioni: infatti, ogni regione o addirittura città ha una data precisa in cui si iniziano a preparare. Infatti a Taranto, nel loro probabile luogo d’origine, le prime pettole vengono fritte la notte del 22 novembre, il giorno di Santa Cecilia, come dono per i bandisti che la notte girano suonando le pastorali tarantine. In questo modo, i tarantini celebrano l’inizio del periodo natalizio.
A Matera, solitamente, si iniziano a preparare l’8 dicembre, ma è anche tradizione preparare l’impasto il primo mattino del 24 dicembre, per poterle mangiare ancora calde a mezzogiorno come una sorta di spuntino in attesa del cenone della Vigilia.
Nel Salentino, dove vengono chiamate pittule, si iniziano a preparare addirittura l’11 novembre, a San Martino. In questa zona esiste anche la variante “alla pizzaiola“, dove le pettole hanno un ripieno di pomodori, olive nere, cipolla e capperi.
In Calabria, come a Matera, vengono solitamente proposte l’8 dicembre e possono essere anche ripiene, ad esempio di ‘Nduja, alici o baccalà.
In alcuni comuni del barese, come ad esempio Rutigliano, si usa prepararle il giorno di Santa Caterina, ossia il 25 novembre. E’ ancora tradizione prepararle recitando preghiere.
La ricetta è tradizionalmente salata, ma alcuni locali, soprattutto quelli specilizzati nello street food, ne propongono anche una variante dolce, dove le pettole vengono ricoperte di nutella.
Oggi vi proponiamo la ricetta per fare le Pettole Pugliesi:
Ingredienti:
– 400 gr di farina 00
– 320 gr di acqua tiepida
– 3 gr di lievito di birra disidratato
– 10 gr di sale
– olio di semi vari per friggere
Mettete la farina a fontana sul vostro piano di lavoro e versate, al centro, il lievito. Iniziate a versare una piccola parte d’acqua sul lievito e mescolate, con la mano o con una forchetta, affinché il lievito si sciolga. Iniziate a versare anche l’altra acqua e mescolate incorporando sempre più farina. Quando si sarà tutto amalgamato, versare il sale e continuate ad amalgamare energicamente, facendo incorporare più aria possibile all’impasto. Dopo 15 minuti di lavorazione (più o meno) dovrete avere un impasto liscio, morbido e appiccicoso. Mettete l’impasto in una ciotola pulita leggermente unta d’olio, copritelo con della pellicola trasparente e mettetela in un luogo caldo a lievitare, fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
Nel frattempo che aspettate, versate l’olio in una pentola dai bordi alti e portatelo a temperatura; quando l’impasto sarà pronto, prendetene piccole quantità con l’aiuto di due cucchiai e versatelo nell’olio bollente. Friggete fino a quando le Pettole non avranno raggiunto un bel colore dorato. Servitele calde!
Insomma, le pettole sono un gustoso piatto tipiche del periodo natalizio, a cui sono legate diverse tradizioni. Personalmente, venendo da Matera e studiando a Lecce, sono felice di poterle gustare in due luoghi diversi!
Residente a Matera e laureata all’Università del Salento in Lingue, Culture e Letterature straniere, le mie più grandi passioni sono musica, film e serie tv e sono anche gli argomenti su cui scrivo di più. Amo questi argomenti così tanto che li discuto anche in un canale youtube
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