Fonte foto Instagram: @alissalomastro
Una suggestiva trovata per attrarre i turisti, frutto della creatività locale privata, per vivacizzare un’estate che stenta a decollare. E’ la nuova tendenza che spicca tra le tante iniziative dei paesini pugliesi. Se pur Alberobbello sia conosciuto come patrimonio nazionale dell’UNESCO, passeggiando tra le sue stradine caratteristiche, in questo inizio di agosto, non si respira le stessa aria di vacanza e di festa che ogni anno, invece, era prerogativa assoluta questo luogo.
L’emergenza sanitaria di questo 2020 sfortunato sta penalizzando molte delle attività turistiche in tutto il mondo.
La Puglia vanta un territorio ricco di attrazioni ed un ampio ventaglio di scelta per rilassarsi ed ammirare paesaggi, panorami, gustare del buon cibo e divertirsi fra musica ed eventi culturali di vario genere.
Alberobello, così come Cisternino, Martinafranca o Locorotondo, hanno subito una flessione nelle visite di turisti, che ovviamente ha inciso non poco sulle entrate economiche dei tanti operatori del settore. Così, i cittadini affiancano i comuni nella creatività per stuzzicare la curiosità negli avventori che nei mesi estivi sono stati sempre numerosi, in anni passati.
Ecco che in Via Brigata Regina, hanno pensato ad addobbare di simpatici cappelli di paglia, un breve tratto di strada che ospita bar e negozietti tipici. Forse avranno voluto richiamare i turisti a guardare in alto, verso il cielo, come segno di speranza e leggerezza, come augurio festoso di un futuro più sereno.
Cisternino invece si è vestita di centrini, simbolo del lavoro artigianale di molte signore dalle mane fatate, mentre Martinafranca, ha pensato di colorare le strade con tante allegre farfalle di stoffa. Queste iniziative sono solo una promessa di tanto altro, fra luci e spettacoli, mostre ed eventi, in programma per i mesi di agosto e settembre. Non ci resta che scegliere il sorriso e portare il naso in su, per catturare sogni.
Mi rimetto in gioco sempre. Cerco ogni giorno il meglio da me e per me. Curiosa, leggo e scrivo per passione. Imparo dal confronto, dalle critiche costruttive e rinasco cercando di superare i miei limiti. È così che approdo a nuove mete dopo scelte di studio e lavoro completamente diverse, quali la contabilità e un impiego in amministrazione in un’azienda privata e mi dedico a ciò che avrei dovuto fare fin dall’inizio.