Baia experience è un nuovo tour che, coniugando passato e futuro, ci permette di visitare il parco sommerso di Baia.
Il sito archeologico
Il parco sommerso di Baia è uno dei più interessanti siti archeologici sommersi presenti almondo. Uno straordinario sito scoperto nel 1940, che dista solo 30 minuti da Napoli.
Probabilmente chi ha scoperto il sito si sarà sentito come un pirata alla scoperta di un tesoro nascosto. Immaginate l’emozione provata quando sott’acqua si sono incrociate per la prima volta statue romane e mosaici. Reperti che ancora oggi ritroviamo intatti tra la sabbia, mentre pesciolini ignari vi nuotano attorno.
Solo nel 1980, 40 anni dopo la scoperta di questo tesoro nascosto, viene avviato il primo scavo archeologico subacqueo.
Quello che si scopre è una vera e propria città. In particolare delle bellissime ville romane. La città di Baia infatti era, potremmo dire, un luogo di villeggiatura per le nobili famiglie romane. A causa del bradisismo parte della città è andata sommersa. Questo però ha fatto in modo che alcune parti di esso si siano mantenuti intatti.
Dal 1999 il parco sommerso di Baia è visitabile in tre modalità:
– un’escursione subacquea.
– una visita con il battello Cymba, con pavimento trasparente.
– un percorso snorkeling, per chi non è pratico con l’immersione sott’acqua ma vuole comunque visitare il sito dal mare.
Oggi, grazie all’unione tra archeologia e tecnologia, si aggiunge anche un quarto modo per visitare questo sito: Baia experience. Un percorso nuovo che grazie ad un visore 3D ci farà immergere in modo innovativo nel sito.
Baia Experience: visori 3D al servizio dell’archeologia
Con Baia Experience, grazie al visore 3D, il visitatore avrà l’impressione si spostarsi nel sito così come si presentava ai romani. Indossata questa diversa tipologia di maschera, si avrà l’opportunità di immergersi nella vecchia città di Baia e percorrerla stando comodamente seduto.
Il progetto realizzato con il supporto dell’ archeologo Nicolai Lombardo, studioso del sito dagli anni ‘80, e un team di giovani guidati da Lello Di Francia, ha permesso una ricostruzione fedele degli ambienti nelle terme sommerse di Baia, che arricchisce la conoscenza che si ha del sito.
Un modo quindi innovativo, che può integrare la visita del sito archeologico, per vedere al passato con un punto di vista nuovo. Qui vediamo una piccola anticipazione del lavoro fatto ricostruzione 3D area parco sommerso di Baia
Un’esperienza diventata anche un libro
Se siete pronti ad immergervi in questa nuova avventura potete ricevere informazioni inviando una mail a baiaexperience@gmail.com. Oppure potete immergervi nel libro che racconta come l’archeologo Nicolai Lombardo ha ricostruito la visita 3D qui Baia sommersa in 3D.
Laureata in lingue, sono approdata nel bellissimo mondo della comunicazione e marketing. La mia storia preferita da piccola era L’isola del Tesoro e da grande porto ancora dentro di me quella smania di scoprire mondi nuovi e di percorrere strade poco battute, qualità che trasferisco anche nel mio lavoro. Da maggio 2020 sono sbarcata in Hermes Magazine, dove in qualità di editor ho l’occasione di poter condividere le mie scoperte ed interessi. Siete pronti a venire con me nella mia prossima avventura?