Il cinema, quella finestra che ci permette di staccare la spina e viaggiare pur stando seduti, per la prima volta si ferma. Parliamo di un mezzo di comunicazione, che persino durante la seconda guerra mondiale lavorava a pieno “regime” per fare propaganda e portare immagini dal fronte. La chiusura del cinema è in sé un evento epocale che prende tutti alla sprovvista, in primis gli operatori del settore.
La chiusura improvvisa
Con la chiusura improvvisa delle sale cinematografiche sono rimandate tutte le uscite di questi mesi.
A fare da spartiacque tra il “prima” della pandemia da covid-19 e il “dopo” sono stati i film “Volevo nascondermi” e “Onward”.
Dopo solo un weekend dall’uscita nelle sale “Volevo nascondermi”, che racconta la vita del pittore Ligabue, è stato sospeso. Rimesso nelle sale il 4 marzo, è stato poi completamente bloccato dal decreto Cura Italia che ha imposto la chiusura di tutte le sale cinematografiche. La produzione ha già comunicato che ritornerà nelle sale alla loro riapertura.
Diversa la sorte invece di “Onward”, film della Disney e Pixar, uscito anch’esso il 5 marzo, poco prima della chiusura delle sale cinematografiche, e che è stato poi prontamente reso disponibile on demand su Disney+. Scelta sicuramente strategica dal momento che la piattaforma in streaming della Walt Disney è stata aperta solo lo scorso marzo in Europa. Oltre a questo motivo però è stato determinante anche il fatto che la Disney ha in cantiere diverse uscite cinematografiche, tutte bloccate a data da destinarsi: “Mulan” e “The last Duel”, che dovevano uscire entro il 2020, e le produzioni dei remake di “La Sirenetta”, “Mamma ho perso l’aereo”, “Shang-Chi”, “Tesoro mi si sono ristretti i ragazzi”, “Peter Pan & Wendy” previste nelle sale per il 2021. Se Mulan è pronto e uscirà al cinema appena riapriranno le sale cinematografiche, è difficile stabilire quando vedremo tutti gli altri, poiché sono state interrotte le riprese.
Le uscite sposate on demand
Molte le produzioni che hanno seguito la stessa strategia utilizzata per “Onward” e che hanno deciso di far uscire on demand i film che dovevano essere proiettati nelle sale cinematografiche.
E’ il caso di “7 ore per farti innamorare”, uscito su Infinty, “Tornare a Vincere”, su Chili, “Mortal Kombat Legends: Scorpion’s Revenge”, disponibile su diverse piattaforme.
Caso emblematico l’uscita on demand di “Trolls World Tour”, un vero e proprio successo, con un incasso da 100 milioni di dollari per il noleggio on demand. Il successo è stato tale da portare il CEO della Universal, Jeff Shell, a dichiarare di voler continuare a lanciare i prossimi film della Universal anche on demand alla riapertura dei cinema. Sarà davvero l’inizio di un nuovo modo di fare cinema?
I film rimandati all’apertura delle sale cinematografiche
La soluzione on demand però non vale per tutti. Sono esclusi, infatti, dalla pubblicazione on demand tutti i film la cui realizzazione ha visto impiegare budget elevati.
Tra questi abbiamo l’attesissimo sequel di Fast & Furious. “Fast& Furious 9” che doveva uscire nelle sale il prossimo novembre è stato già rimandato al 2021 prendendo il posto riservato per “Fast&Furious 10”, che slitterà di conseguenza al 2022.
Stessa sorte anche per “Black Widow” della Marvel, che probabilmente potremmo vedere nelle sale il prossimo novembre.Infine rimandato anche l’atteso e per niente economico “007 No time to Die”, girato in parte anche in Italia, precisamente a Matera.
Set chiusi: il cinema bloccato
Se da un lato, quindi, ci possiamo assicurare che i film persi quest’anno li torneremo a vedere presto, se non addirittura sul nostro comodo divano di casa, dall’altro lato non sappiamo quando sarà possibile prevedere le uscite di attesissimi film che speravamo di vedere il prossimo 2021.
Non ha mai visto, infatti, l’inizio delle riprese “Animali Fantastici 3”. Le riprese infatti dovevano iniziare il 16 marzo scorso a Londra, ma sono state rimandate a data da destinarsi. Impossibile quindi stabilire quando potremo vederlo al cinema.
Interrotte bruscamente, dopo le prime riprese avviate a San Francisco è anche “Matrix 4”. La troupe stava girando a Berlino quando hanno dovuto interrompere tutto. Teoricamente il film sarebbe in uscita il 21 maggio del prossimo anno, chissà se riusciranno nell’impresa.
“Criogenicamente congelati”, come ironicamente ha dichiarato l’attore Sam Neill, sono anche gli attori e tutto lo staff coinvolto nella realizzazione di Jurassic World Dominion. Anche in questo caso dunque non sappiamo quando potranno riprendere le riprese. Per il momento però, se moriamo dalla voglia di qualcosa di jurassico, ci possiamo accontentare dell’uscita del puzzle ispirato a Jurassic Park in uscita il prossimo giugno.
L’occasione giusta per non farsi trovare impreparati
E quindi addio al cinema? Ma assolutamente no!
Quale momento migliore per rivedere film che hanno fatto la storia e che non abbiamo mai avuto il tempo di vedere? Stare a casa ci permette di avere molto più tempo da dedicare ai film, soprattutto i film datati che non trasmettono mai in tv e che sicuramente sapranno stupirvi ed emozionarvi.
Considerato inoltre che la maggior parte dei film in produzione sono dei sequel, potremmo trovare il tempo per rivedere tutti i film precedenti e non farci trovare impreparati alla riapertura delle sale cinematografiche.
In questo momento sicuramente non possiamo fare molte previsioni, ma una cosa è certa, come diceva Mario Monicelli:“Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente”.
Laureata in lingue, sono approdata nel bellissimo mondo della comunicazione e marketing. La mia storia preferita da piccola era L’isola del Tesoro e da grande porto ancora dentro di me quella smania di scoprire mondi nuovi e di percorrere strade poco battute, qualità che trasferisco anche nel mio lavoro. Da maggio 2020 sono sbarcata in Hermes Magazine, dove in qualità di editor ho l’occasione di poter condividere le mie scoperte ed interessi. Siete pronti a venire con me nella mia prossima avventura?