Fonte foto: hearstapps.com
Ottime notizie per gli appassionati del mondo del cinema e specialmente per gli amanti del genere horror: finalmente è stata svelata la data del nuovo film di Jordan Peele, il regista quarantaduenne nato a New York che ha comunicato il tutto attraverso il suo account Twitter, con tanto di locandina. Il titolo è “Nope” e sarà destinato ad uscire in tutte le sale cinematografiche il 22 luglio 2022. Bisognerà attendere ancora un anno dunque, ma ne varrà indubbiamente la pena. Peele infatti è ormai diventato un regista di grande fama grazie al suo precedente film uscito nel 2017, “Scappa – Get Out”, con il quale riuscì a conquistare ben 4 nomination agli Academy Awards, e aggiudicandosi il premio per la miglior sceneggiatura originale. Un film che, appunto da non sottovalutare di certo, incassò 255 milioni di dollari. Peele ha inoltre lavorato anche per il piccolo schermo, producendo “Ai confini della realtà”, dove ha fatto anche da voce narrante, e “Lovecraft country”.
Che cosa sappiamo, ad oggi
Attualmente ciò di cui siamo a conoscenza, oltre alla data di uscita nelle sale cinematografiche, è che i protagonisti del film saranno Keke Palmer, Steven Yeun e Daniel Kaluuya, con il quale Peele ha collaborato in passato proprio nel film “Scappa – Get Out”. Annunciata poi anche la presenza di Barbie Ferreira e Brandon Perea.
Nessuna notizia invece, almeno per ora, sulla trama del film, ma non temete: sarà nostro compito tenervi aggiornati, non appena ne sapremo di più.
La locandina di “Nope”
Altri elementi che ci saltano all’occhio guardando la locandina condivisa dal regista stesso è che indubbiamente si tratterà nuovamente di un film horror distribuito da Universal Pictures e le scene saranno girate interamente con camere IMAX.
Fonte foto: universalmovies.it
Non ci resta che aspettare luglio dell’anno prossimo, quindi. Chi di voi non vede l’ora di correre al cinema per vederlo?
Sono quella che in prima elementare si annoiava mentre la maestra spiegava le lettere dell’alfabeto ai suoi compagni di classe, perché le conosceva già da almeno un anno. Sin da quei tempi, durante i temi in classe sarei stata capace di riempire con pensieri e parole dieci fogli protocollo. Scrivere per me è un’esigenza, la mia costante, una delle poche cose che mi fanno realmente sentire giusta in questo mondo, insieme alla gentilezza e ai miei sorrisi. Trentatré anni, diplomata come tecnico dei servizi sociali e qualificata assistente di studio odontoiatrico, ho cambiato diverse volte strada, ma il bisogno di scrivere mi ha sempre seguito come se fosse la mia ombra.