Dopo anni di risultati particolarmente negativi nel decennio 2010/2020, il Milan sta riuscendo piano piano a rialzare la china incanalando vittorie ed ottime prestazioni da poche stagioni a questa parte. Gran parte del merito di questa situazione di ripresa è dovuta anche al ritorno nei campi della Serie A del leggendario Zlatan Ibrahimovic, attaccante svedese con all’attivo oltre 400 gol. I suoi successi e la sua crescita calcistica sono stati raccontati nell’autobiografia, datata addirittura 2011 tradotta in oltre 30 Paesi, intitolata “Jag är Zlatan Ibrahimović“.
In italiano è stata tradotta “Io, Ibra“, ed ha narrato da vicino le gesta, le difficoltà e gli allenamenti del calciatore. Da questo libro, scritto da David Lagercrantz e basato su circa 100 ore di interviste realizzate con Ibrahimovic a Milano, è stato tratto ora il film omonimo, in uscita nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 11 novembre.
La casa di produzione Lucky Red ha infatti voluto omaggiare l’icona divenuta ormai leggendaria del personaggio prima ancora che calciatore di Ibrahimovic con questa pellicola dedicata alla vita del fuoriclasse svedese. La compagnia ha annunciato che l’Italia sarà il primo paese a vedere l’uscita del film, che arriverà dunque in anteprima rispetto al resto del mondo.
Nonostante non abbia probabilmente bisogno di presentazioni, Zlatan Ibrahimovic è considerato uno dei migliori giocatori di sempre nel suo ruolo e della sua generazione. Da pochi mesi ha infatti compiuto 40 anni, precisamente lo scorso 3 ottobre, eppure continua a macinare numeri e gol aiutando costantemente il Milan a raggiungere la vittoria.
I successi internazionali
Con oltre 31 trofei di squadra ottenuti e numerosi premi individuali (tra i quali si contano i premi di Atleta Svedese dell’Anno per 4 volte), Ibrahimovic è il primo calciatore ad aver giocato con 7 squadre diverse la maggiore competizione europea di calcio internazionale per Club, ovvero la UEFA Champions League: ha militato in numerose realtà europee, dall’Ajax al Milan di oggi passando per Juventus, Inter, Barcellona, Paris Saint Germain, Manchester United e raggiungendo risultati incredibili grazie al suo formidabile ed unico talento. La sua fama mondiale è stata raggiunta definitivamente all’Inter, dopo il campionato revocato vinto con la Juventus, ma non solo per le prestazioni in campo.
Ibra è infatti riconosciuto anche per la sua esuberanza, grinta ed una forte componente carismatica. Le sue capacità sul campo e la sua intelligenza calcistica sono accompagnate da un atteggiamento di perentoria superiorità anche fuori dal campo, inconfondibile ed unica nel suo genere, che ne hanno incrementato il ruolo di icona ormai storica ed indimenticabile, anche se ormai la data del suo prossimo ritiro si avvicina, vista l’età avanzata.
Le sue citazioni, inoltre, sono entrate di diritto nella storia di questo sport, una su tutte la frase: “Si può togliere il ragazzo dal ghetto, ma non il ghetto dal ragazzo” riferendosi al suo difficile passato e alla sua infanzia particolarmente travagliata.
La regia della pellicola è stata affidata allo svedese Jens Sjögren, mentre il ruolo del calciatore da giovanissimo, agli esordi in Svezia, è stato interpretato da Dominic Bajraktari Andersson. Una volta cresciuto, all’età di 17-23 anni, il personaggio è stato affidato all’attore Granit Rushiti. Nel cast sarà anche presente la figura del procuratore agente di Zlatan Ibrahimovic, ruolo affidato all’italiano Emmanuele Aita.
Ecco di seguito il trailer ufficiale del film “Zlatan” in arrivo nelle sale italiane il prossimo 11 novembre.
Nato ad Udine e studente di Comunicazione, Tecnologie e Culture digitali all’Università La Sapienza di Roma. Appassionato di cinema, serie tv, sport ed attualità. Con esperienze pregresse per 4 testate giornalistiche, il mio sogno è intraprendere un percorso di giornalismo internazionale.