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Tra pochi giorni nella bella città di Trani, in Puglia, verrà proclamato finalmente il vincitore del premio Megamark, “Incontri di dialoghi”. Giunto alla sua settima edizione, è stato promosso dalla Fondazione Megamark. Dando la possibilità ad aspiranti scrittori di romanzi di guadagnarsi la loro prima pubblicazione. Un evento letterario molto significativo nel Sud Italia, specialmente se si pensa al fatto che nelle edizioni passate hanno partecipato oltre 300 aspiranti scrittori. La premiazione avrà luogo in Piazza Quercia il 23 settembre.
I finalisti sono stati selezionati accuratamente tra ben 75 opere. La giuria è composta da cinque capi saldi della cultura pugliese, presieduti da Cristian Mannu. Egli è il vincitore della prima edizione del concorso letterario, con il romanzo “Maria di Ísili”, nel 2016. Ma chi sono i cinque finalisti del tanto ambito premio?
Altro nulla da segnalare (Ed. Unici di Einaudi), Francesca Valente
Il primo titolo della lista è di Francesca Valente, scrittrice nata a Torino. Vincitore del premio Italo Calvino, è un racconto in cui troverete storie di pazienti, psichiatri e infermieri. Un romanzo che spiega la condizione degli uomini e delle donne dopo la chiusura dei manicomi.
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La casa capovolta
In questo caso, invece, ci troviamo davanti ad un libro della scrittrice marchigiana Elisabetta Pierini. Racconta la storia di Eva, bambina problematica ma geniale, che vive in un mondo immaginario tutto suo dove si rifugia per fuggire dalla sua realtà, tra il padre assente e la madre malato. Edito da Hacca.
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La vita sessuale di Guglielmo Sputacchiera
Alberto Ravasio, bergamasco, è l’autore di questo libro edito da Quodlibet Storie. Il protagonista in questo caso è Guglielmo, che un giorno si sveglia inspiegabilmente nei panni di una donna. Inizierà così la sua avventura, tra sarcasmo e temi attuali.
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Nonostante tutte
L’autore di questo romanzo è del palermitano Filippo Maria Battaglia. Appartenente alla collana Unici, parla della storia di Nina. Un nome che però potrebbe essere di qualsiasi altra donna, dato che parla di tutte le donne ed è pensato per dare loro voce.
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Oceanides
Scritto dal romano Riccardo Capoferro, questo libro è edito dalla casa editrice Il Saggiatore. Ambientato negli anni ’80, questo romanzo racconta delle avventure di Kenton, partito all’avventura insieme ad una ciurma di bucanieri, tra mare dei Caraibi e del Pacifico.
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Sono quella che in prima elementare si annoiava mentre la maestra spiegava le lettere dell’alfabeto ai suoi compagni di classe, perché le conosceva già da almeno un anno. Sin da quei tempi, durante i temi in classe sarei stata capace di riempire con pensieri e parole dieci fogli protocollo. Scrivere per me è un’esigenza, la mia costante, una delle poche cose che mi fanno realmente sentire giusta in questo mondo, insieme alla gentilezza e ai miei sorrisi. Trentatré anni, diplomata come tecnico dei servizi sociali e qualificata assistente di studio odontoiatrico, ho cambiato diverse volte strada, ma il bisogno di scrivere mi ha sempre seguito come se fosse la mia ombra.