Fonte foto: Typuical Sicily
Sperlinga, Sicilia: un altro di quei borghi medievali di cui l’Italia è ricca e impegnata nella conservazione e nella salvaguardia delle radici storiche.
Ma Sperlinga ha anche un’altra particolarità: è un Borgo Rupestre. L’antico villaggio era scavato nella roccia. Le abitazioni e le difese fortificate erano ricavate dalla lavorazione della pietra di cui è costituito il monte. Particolari sono le grotte che, nel tempo, hanno avuto destinazioni diverse.
Fonte foto: viaggianza
La piccola città di Sperlinga ha una genesi lontanissima. Già nel 4000 a.C. era un centro abitato dal popolo dei Siculi. Nella sua storia si sono avvicendate altre popolazioni, che l’hanno inclusa nelle dominazioni subite da tutta la Sicilia. Ogni cultura ha arricchito della sua impronta questo borgo che, oggi, è un’apprezzata meta turistica.
Sulla cima dell’altura su cui è costruito il paese, un castello domina le case e la valle. Molti sono i monumenti che arricchiscono questa città e varie sono le epoche in cui sono stati costruiti.
La vocazione della città è quella dell’agricoltura. La sua storia è riassunta nelle stanze del Museo della Civiltà Contadina, un’altra tappa da non dimenticare se si decide di vistare la città.
Il carattere naturalistico di Sperlinga è incorniciato dalla Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso, meta di escursioni affascinanti in mezzo a una natura lussureggiante.
Come è facile intuire le tradizioni sono mantenute vive da eventi che, ancora oggi, attirano migliaia di turisti, oltre a rinsaldare il senso di appartenenza della popolazione del luogo.
La sagra del Tortone
E’ sicuramente l’evento principale, con cadenza annuale, che si svolge a Sperlinga. Ma che cos’è il Tortone? E’ il prodotto tipico di Sperlinga, un dolce tradizionale che viene realizzato semplicemente con un impasto fritto e cosparso di zucchero e cannella.
Il dolce acquista, quindi, un sapore deciso e l’odore della cannella pervade l’aria del centro storico.
La sagra del Tortone ha una nascita abbastanza recente. Infatti viene istituita nel 1982, ma il riferimento storico risale ai «Vespri Siciliani» e per questo la ricostruzione storica viene ricreata proprio in occasione di questa festa. Una particolare attenzione viene prestata alle rappresentazioni che vedono in campo cavalieri vestiti con armature dell’epoca. Anche i cittadini di Sperlinga usano abbigliarsi con i costumi del tempo e sfilare lungo le vie della città.
La data della festa è fissata per il 16 agosto, attirando anche numerosissimi turisti che possono, così, abbinare la loro vacanza in questa zona molto bella con l’evento enogastronomico e con la ricostruzione storica. Naturalmente il Tortone non è l’unica pietanza di cui si può godere: la cucina siciliana, lo sappiamo bene, è ricchissima di piatti eccezionali, dai sapori intensi creati con i prodotti locali.
Una gita da programmare, magari per la prossima estate.