Ebook reader o libro cartaceo? Si tratta di una annosa questione che riesce sempre a scaldare gli animi dei lettori. Dando per scontato che ci sarà sempre chi preferisce il profumo della carta e il rumore prodotto dal girare le pagine, è il caso anche di accettare che qualcuno possa preferire la comodità e la praticità degli ebook reader. Per costoro, e per chi riesce a destreggiarsi con nonchalance tra carta e tecnologia proviamo a vedere i migliori e-reader sul mercato.
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Cos’è e come funziona un ebook reader
Da diversi anni ormai i libri vengono messi in vendita nel tradizionale formato cartaceo e come file. Questo formato digitale è definito ebook e, per essere letto, necessita di un lettore di libri elettronici, l’ebook reader appunto. Anche se, a dire il vero, la stessa funzione può essere svolta da smartphone, tablet e pc scaricando una apposita applicazione. Inizialmente questi e-reader vennero sviluppati con tecnologie e-ink, ovvero i loro schermi possedevano solo toni di grigio emulando la stampa su carta, le nuove tecnologie introdotte sono l’E-ink Pearl e Carta. Lo scopo era non affaticare la vista come avviene usando altri device con schermo retroilluminato.
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Cosa dobbiamo sapere per scegliere un e-reader?
I requisiti che bisogna valutare quando si deve acquistare un lettore di libri elettronici sono diverse:
- Lo schermo e quindi la visibilità. A parte le tecnoligie e-link ricordiamo gli schermi LCD che sono più adatti a chi, per esempio, ama leggere graphic novel o fumetti e quindi necessita di uno schermo a colori. Una buona risoluzione del testo è data da un alto numero di punti per pollice (PPI). Altra cosa da considerare se il cambio pagina ci è più comodo toccando lo schermo o premendo un tasto laterale.
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- I pollici, ovvero le dimensioni che devono ben combinare la semplicità del trasporto dell’e-reader con la chiara visione del testo. I produttori dei migliori e-reader offrono due versioni dai 6 agli 8 pollici che corrispondono alle misure di un libro tascabile ma ne riducono di molto il peso.
- I formati che il lettore supporta. Le estensioni dei file di lettura più comuni sono PDF, E-PUB, AZV e Mobi ma gli ebook possono essere anche nei formatiBBeB, FB2, HTML, CHM, IMP, DOC, PRC, RTF, RB, LIT oppure scritti in testo normale. Gli e-reader sono, in genere, compatibili a tutti i formati. Vi sono alcune eccezioni, per esempio il Kindle non apre gli E-PUB, ma in rete esistono programmi di conversione, quali il Calibre, che permettono di ovviare l’inconveniente. Vi sono poi particolari e-book (DRM) la cui lettura è possibile solo su determinati device smarcabili attraverso una connessione internet che ne autorizza l’uso.
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- La connettività è, di solito, assicurata da porte USB mini o micro per scambio dati e per caricare la batteria. Tutti garantiscono inoltre la connettività Wifi, alcuni dispongono di Wifi e 4G che però richiede la presenza di una SIM card.
- L’autonomia di carica della batteria. Questo è il vero punto di forza degli ereader. Mediamente la ricarica garantisce una autonomia di tre settimane.
Le varie combinazioni in cui si compongono queste caratteristiche producono strumenti diversi che ben si prestano a soddisfare le differenti esigenze dei lettori.
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I migliori e-reader del 2022
La lista dei migliori e-book reader del 2022 è la seguente:
- Kindle (10ª generazione – modello 2019)
- Kindle Paperwhite
- Kindle Oasis (10ª generazione – modello 2019)
- Kobo Clara HD Ebook reader
- Kobo Libra H2O
- Tolino Shine 2 HD
- PocketBook Touch HD 3
- PocketBook InkPad 3 Pro
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Non è certo una mia competenza dirvi quale sia il più adatto a voi. Del resto non ho ancora deciso se preferisco il cartaceo o l’e-reader. Possiedo un vecchissimo Kindle perché la comodità di avere molti libri, in un device che pesa meno del cellulare, sempre in borsa è davvero apprezzabile. In particolare quando devo spostarmi in treno, durante le vacanze o nei ricoveri in ospedale ho avuto modo di essere davvero grata per questo strumento. Poi se invece sono a casa e posso leggere un libro vero, udire il frusciare delle pagine e sentirne al tatto la porosità…beh, questo non ha prezzo.
Monica Giovanna Binotto è un nome lungo e ingombrante ma è il mio da 57 anni e ormai mi ci sono affezionata. Ho sempre amato leggere. Fin da bambina. E anche scrivere, ma senza mai crederci veramente. Questo mi ha aiutato negli studi. Ho una laurea in Economia e Commercio e una in Psicologia dello Sviluppo. Da cinque anni faccio parte di un gruppo di lettrici a voce alta, le VerbaManent, con il quale facciamo reading su tematiche importanti sempre inquadrate da un’ottica femminile e mi occupo di fare ricerche e di scrivere e assemblare i copioni. Negli ultimi due anni, per colpa o merito di questa brutta pandemia che ci ha costretti in casa per lunghi periodi, ho partecipato a diverse gare di racconti su varie pagine Facebook e mi sto divertendo tantissimo anche perché ho conosciuto tante belle persone che condividono i miei stessi interessi.