Dopo il successo delle prime due edizioni, è tornato in Italia il Festival del Romance Italiano, l’evento al femminile dedicato in tutto e per tutto al genere romance.
Si è tenuto a Milano, presso il Mediolanum Forum, e ci ha fatto godere storie romantiche di tutti i tipi e volare un po’ con la fantasia.
Il Festival del Romance Italiano: di cosa parliamo
Il Festival del Romance Italiano è, come già detto, il festival dedicato al genere romance. Non si tratta chiaramente soltanto della classica letteratura romantica, ma una dedica a tutto il genere che ne prende sotto di sé altri, come il fantasy, il gotico e anche l’erotico.
È questo il punto forte del genere romance: la sua capacità di adattarsi nel corso degli anni creando storie coinvolgenti per il grande pubblico.
Gli organizzatori del Festival del Romance Italiano sono Lidia Ottelli CEO e Founder dell’evento e del blog il Rumore dei libri, Serena Famà e KineticVibe.
Il suo scopo è di creare una connessione tra le autrici (e gli autori) del genere romantico.
Il Festival si è tenuto quest’anno nei giorni 18 e 19 marzo, dalle 10 alle 17.30.
Le novità di quest’anno
Una caratteristica del Festival del Romance Italiano è l’alone di mistero che lo circonda nei giorni prima dell’evento, infatti sono pochissime le informazioni circolate a riguardo. A beneficio di chi aveva partecipato alle altre edizioni, quello che si può dire è che ci sono state diverse novità , anche se già di per sé è un evento unico nel suo genere. Infatti è il solo evento letterario in Italia a ospitare autrici self-publisher, quando di solito è necessario appoggiarsi a una casa editrice.
L’affluenza è stata alta e il festival si è rivelato un successo. Davanti a tutti gli stand, infatti, è stato possibile notare una discreta fila di lettori pronti ad acquistare le proprie copie. Il clima è stato gioioso e l’evento si è rivelato un successo.
Gli espositori di quest’anno:
Fonte foto: Pagina Ufficiale Facebook Festival Romance Italiano
Classe 1988, padovana di nascita, veneziana di adozione. Diplomata in lingue, adoro scoprire cose nuove. Credo molto nell’importanza delle parole e del loro significato. La scrittura, per me è un mezzo per informare ed esprimere la mia creatività.