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Shrek 5, l’attesissimo sequel dell’amato franchise animato, è attualmente in produzione. Sebbene non sia stata ancora annunciata una data di uscita ufficiale, pare che il film sia già in lavorazione e il cast vocale originale dovrebbe tornare.
Shrek 5 sarà prodotto da DreamWorks Animation, acquisita nel 2016 da Universal Pictures. I fan del franchise attendono con impazienza l’uscita di questo nuovo capitolo, che promette di riportare in vita gli amati personaggi dell’universo di Shrek e di introdurne di nuovi.
Gli iconici personaggi ed interpreti di Shrek
I membri del cast di Shrek 5 includeranno Mike Myers nei panni di Shrek, Eddie Murphy nei panni di Ciuchino e Cameron Diaz nei panni della principessa Fiona. Questi attori sono diventati sinonimo dei rispettivi personaggi e hanno contribuito a rendere Shrek un classico molto amato dal pubblico, che è da oltre un decennio in attesa di un nuovo capitolo della serie.
Il ritratto di Murphy dell’amabile e loquace Donkey è diventato uno dei preferiti dai fan. La divertente performance di Murphy è valsa all’attore una nomination come miglior attore non protagonista agli Academy Awards del 2002.
Un altro personaggio degno di nota nel franchise di Shrek è la principessa Fiona, doppiata da Cameron Diaz. Cameron Diaz fa di Fiona una principessa volitiva e indipendente, molto diversa dai precedenti prototipi di principesse a cui eravamo abituati. La Diaz è stata elogiata per la sua capacità di bilanciare la durezza del personaggio con la sua vulnerabilità e compassione. La sua chimica con Mike Myers, che dà la voce a Shrek, è stata inoltre un elemento fondamentale per la buona riuscita della serie.
Mike Myers che dà la voce a Shrek dipinge il ritratto di un orco scontroso all’apparenza, ma che scopriamo essere adorabile. Il suo tempismo comico e il suo cuore d’oro hanno reso il personaggio uno dei preferiti dai fan. Myers è stato inoltre coinvolto nella scrittura dei film, contribuendo allo sviluppo del personaggio e alla trama generale.
Insieme, le interpretazioni di Murphy, Diaz e Myers hanno reso i personaggi di Donkey, Princess Fiona e Shrek alcuni dei personaggi più memorabili e amati nella storia dell’animazione.
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Spin-off e collaborazioni
La collaborazione tra Disney e Dreamworks ha avuto un impatto significativo sul franchise di Shrek. Il film originale, uscito nel 2001, è stato un successo commerciale e di critica, incassando oltre 484 milioni di dollari in tutto il mondo. Il successo del film ha portato a tre sequel, ma nel 2016, Dreamworks è stata acquisita dalla Universal Pictures e il futuro del franchise di Shrek è diventato incerto. Negli ultimi anni si è più volte vociferato di un nuovo film di Shrek, ma per lungo tempo nulla è stato confermato.
Da qualche settimana l’annuncio di Shrek 5 ha generato molta eccitazione tra i fan. Sebbene i dettagli sulla trama di Shrek 5 siano ancora scarsi, è stato riferito che il film introdurrà nuovi personaggi ed esplorerà diverse trame. Eddie Murphy ha espresso interesse per un film spin-off di Donkey, e resta da vedere se questa idea verrà incorporata nel nuovo film. Indipendentemente da ciò, Shrek 5 promette di essere l’entusiasmante aggiunta al franchise che i fan aspettavano da tempo.
Altro fattore importante è stato il successo dello spin-off Il gatto con gli stivali. Rilasciato nel 2011, il film ha incassato oltre 550 milioni di dollari in tutto il mondo facendo impazzire pubblico e critica. Il personaggio del Gatto, doppiato da Antonio Banderas, si è rivelato uno dei preferiti dai fan tanto da sfociare una serie Netflix e un altro lungometraggio Il gatto con gli stivali – L’ultimo desiderio (2022). Con l’annuncio di Shrek 5, è possibile che l’affascinante Gatto con gli Stivali possa tornare a fare occhioni dolci per ottenere ciò che vuole.
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Resta da vedere quale direzione prenderà il franchise in futuro, ma una cosa è certa: gli adorabili personaggi di Shrek, Ciuchino e Gatto continueranno a catturare il cuore del pubblico per gli anni a venire.
Classe ’84, laureata in lingue straniere e discipline dello spettacolo. Ama il cinema, le serie tv, il teatro, l’arte e la scrittura. Indossa spesso gli occhiali da sole “per avere più carisma e sintomatico mistero”.
Ha scritto due fumetti (“I Voccapierto’s – Le Origini” e “I Voccapierto’s – Back to the Vocca”) e ogni tanto insegna quel poco che ha imparato in giro. Il resto del tempo aspetta che suo figlio si addormenti per leggere un libro.