La legge per la valorizzazione della Street Art in Campania

La legge per la valorizzazione della Street Art in Campania

Fonte foto : parcodeimurales.it

La Campania nel mese di aprile approva una legge di tutela e valorizzazione della street art sul modello di Puglia e Lazio.

Una grande rivincita per una forma d’arte da sempre relegata ai margini della società che finalmente vede la luce, divenendo non solo tutelata ma soprattutto riconosciuta. La street art infatti ha la straordinaria funzione e potere sociale di riuscire a riqualificare i lunghi, portando degli straordinari pezzi d’arte anche in quartieri difficili, donando a questi spazzi turismo e bellezza.

Come le già preannunciate Puglia e Lazio la legge prevede lo stanziamento di una cifra di denaro da utilizzare per incentivare la realizzazione di nuove opere sul territorio campano, e una promozione turistica sulle piattaforme web della regione, creando quindi anche un apposito catalogo delle opere di steet art  presenti.
La legge approvata in maggioranza e proposta da Massimiliano Manfredi  (Pd) e Francesco Emilio   Borrelli (Alleanza Verdi- Sinistra) ha subito scatenato un grande entusiasmo e consenso tra le maggiori associazioni di creatività urbana della Campania che riunite da Inward – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana hanno dichiarato gioia nel sapere che per la prima volta un dispositivo di legge includa questo tipo di arte, guardando a quelli che sono i fenomeni culturali contemporanei, promuovendo studi e ricerche sul tema oltre che incentivare interventi e progetti.

Esempi di street art in Campania

In attesa di scoprire di quali nuovi capolavori si tingerà la nostra amata regione ecco due esempi di opere di street art che vale la pena conoscere :

Come primo esempio non si può non citare il Parco dei Murales di Ponticelli, chiamato così per la presenza degli attuali otto grandi murales realizzati nel Parco Merola. Qui citerò solo i primi quattro con cui il progetto é nato, primo fra tutti del ormai più che famoso street artist  Jorit di cui sono presenti molte altre opere in diversi quartieri e zone di Napoli e della Campania come vedremo anche in seguito.

In questo caso troviamo l’opera intitolata “Tutt’egual song’ e criature” raffigurante il volto di una bambina Rom.

street art

Fonte foto : parcodeimurales.it

La seconda opera invece è di Zed1 intitolata “A’ pazziella n’man è criature” raffigurante una serie di giocattoli  in stile surrealista.

Fonte foto : parcodeimurales.it

Il terzo si intitola “Lo trattenemiento de’ peccerille” dell’artista CDO e ritrae volti ispirati agli abitanti del quartiere.

street art

Fonte foto : parcodeimurales.it

In ultimo abbiamo un opera di Rosk&Loste intitolata “Chi è vuluto bene non s’o scorda” e raffigura due bambini che giocano a calcio, un chiaro riferimento a Maradona come visibile in foto.
Difatti oltremodo distintivo della città partenopea sono i numerosissimi murales raffiguranti il beniamino del calcio azzurro  sparsi per la città.

street art

Fonte foto : parcodeimurales.it

Per spostarci poco più distanti da Napoli un altro esempio che vale la pena citare come anticipato prima è quello dei murales realizzati da Jorit per l’ospedale di Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli, due lavori di oltre sette metri raffiguranti uno il volto di Maria nel riconoscibile stile dell’artista, l’altro invece raffigura la vetrata di una cattedrale spagnola.

  

Fonte foto:segnideitempi.it