Cinque Vele: la classifica di Legambiente dei mari più belli d’Italia

È stata pubblicata la nuova edizione della guida annuale Il mare più bello, creata da Legambiente e dal Touring Club italiano, che definisce e classifica i comprensori balneari più belli d’Italia. Siamo ormai alla ventunesima edizione, che è stata presentata lo scorso 16 giugno in una diretta streaming a cui ha partecipato anche il Ministro per le disabilità Erika Stefani.

La guida vuole raccontare 45 zone balneari italiane, le più belle scelte tra i 98 totali comprensori valutati da Legambiente. I criteri di valutazione sono stati determinati non solo dalle caratteristiche ambientali, ma anche dal livello qualitativo dell’ospitalità e dalle risorse impiegate a livello di gestione e di sostenibilità del turismo dalle varie località.

Chi sta per scegliere la meta delle proprie vacanze può facilmente verificarne la valutazione sul sito di Legambiente. Ad ogni località presa in esame è stato infatti assegnato un numero di vele tra uno e cinque, in base alle sue caratteristiche. Le eccellenze però non sono determinate solo dalle vele: la legenda riporta infatti anche valutazioni che esaminano lo stato di conservazione del territorio, la qualità dell’accoglienza e l’attenzione alla sostenibilità e alla pulizia, la presenza di spiagge libere, i luoghi di interesse culturale e i fondali più interessanti per le attività subacquee.

Infine, viene tenuta in grande considerazione l’adozione di misure per ridurre l’uso di plastica monouso, tema particolarmente sentito in questo periodo. Senza dimenticare l’accessibilità, argomento di cui finalmente si comincia non solo a parlare, ma anche ad attuare con strategie mirate, per un turismo sempre più inclusivo.

E quali sono, dunque, le spiagge a cinque stelle, anzi, a cinque vele? Al primo posto troviamo la Maremma Toscana, regione che incontriamo anche qualche posizione più sotto con Costa d’Argento e Isola del Giglio, ma non si smentisce la Sardegna, che occupa tre dei primi dieci posti con il Litorale di Chia, Baronia di Posada e il Parco di Tepilora, la Gallura costiera e AMP Capo Testa. Il Cilento Antico campano occupa il secondo posto, mentre l’isola di Salina in Sicilia e le Cinque Terre liguri concludono la top ten. Non mancano poi, proseguendo, il Salento, le Isole Tremiti, la costa di Maratea e Pantelleria.

Non solo mare, però: tra le spiagge a cinque vele troviamo anche quelle lacustri. In testa c’è il Lago di Molveno, ma il Trentino spopola anche con il Lago di Fiè e Riva del Garda. Dopo il veneto Lago del Mis, diverse posizioni sono occupate anche dalla Lombardia: il Lago di Garda incanta sempre. E spunta anche il Piemonte, con il Lago di Avigliana.

Che le mete abbiano cinque vele o che ne meritino anche solo una, in Italia in quanto a turismo sostenibile sembra che ci si stia dirigendo sulla buona strada. In quanto a luoghi meravigliosi, se ne trovano in ogni regione della nostra penisola e non resta che scegliere quale zona scoprire durante questa estate che finalmente ha il profumo della rinascita e della spensieratezza.