La nostra penisola pullula di borghi che profumano di fascino e di storia. Angolini italiani piuttosto antichi e molto attraenti. Quelli che catturano l’attenzione della maggioranza sono oltre duecento e, tra questi, alcuni sono a prova di famiglia. Una decina di interessanti borghi possono essere tranquillamente visitati con i bambini. Sono destinazioni conosciute come family friendly perché, appunto, offrono alle famiglie accoglienza, percorsi e attività consone ad entrambi, figli e genitori.
Gavi
Vi consigliamo di visitare il borgo piemontese di Gavi, un’oasi naturale dove è possibile gustare il vino DOCG Cortese, i ravioli. gli amaretti, la Testa in Cassetta di Gavi, insaccato di suino Presidio Slow Food. Da vedere il forte di Gavi, eretto tra il 1500 e il 1600, a forma di poligono stellare con sei bastioni uniti tra loro da cortine. Visite guidate illustrano la storia di questo monumento che, dopo essere stato disarmato nella seconda metà dell’Ottocento, fu prima un carcere e nelle due guerre mondiali fu utilizzato come campo di prigionia. Un luogo ideale per tornare indietro nel tempo e respirare un po’ di atmosfera medievale. Quale bambino non è affascinato da un grande forte, che domina le colline e da cui sono passati i cavalieri? Quello di Gavi, circondato dalle colline colme di vigneti.
Da non perdere la Parrocchiale di San Giacomo edificata intorno al 1165 in stile romanico e rimaneggiata in epoca barocca e i santuari di Nostra Signora delle Grazie Nostra Signora della Guardia, quest’ultimo sull’ameno colle dei Turchini dal quale si gode una bella vista panoramica del paese.
Bene Vagienna
Se avete bambini a cui piace sentirsi Indiana Jones, Bene Vagienna è il luogo ideale. Rimaniamo in Piemonte, nella patria di Giovanni Botero, autore della Ragion di Stato, al quale è dedicato il monumento sulla piazza a lui intitolata: gioielli storici e letterari imperdibili!
Nella zona archeologica di Augusta Bagiennorum si può giocare agli archeologi. L’associazione Archea organizza laboratori di archeologia sperimentale e vari programmi didattici: si rivive la vita degli antichi romani, per esempio raccogliendo vegetali antichi, cucinando come nel passato, accudendo animali dell’epoca e costruendo anche piccoli manufatti in argilla. Il borgo vanta anche la parrocchiale dell’Assunta, ricostruita nel XVII ma che conserva il campanile gotico. Nella centrale via Roma si incontrano la chiesa della Confraternita di San Bernardino e il palazzo Luserna di Rorà, sede del Museo Civico Archeologico, che raccoglie i reperti di Augusta Bagiennorum. Non può mancare un assaggio del prodotto dolciario tipico della località: i Basin di Madama Racchia.
Airole
Ma vi consigliamo molti altri borghi, come quello ligure di Airole, luogo perfetto per una famiglia attiva che ama farsi coccolare dalle montagne e praticare trekking, canyoning e mountain bike, oltre a saltare tra gli alberi.
Toirano
Consigliato è anche Toirano, un borgo ligure che offre una giornata di avventure nelle viscere della Terra. Guide specializzate accompagnano nelle cavità carsiche bambini e ragazzi: si scopre come si sono formate le grotte e si impara come si sviluppano stalattiti e stalagmiti, oltre a capire chi ha abitato le cavità in tempi antichi e quali animali preistorici sono sepolti. Al termine del percorso è possibile partecipare anche a laboratori archeologici e didattici dove imparare a costruire capanne paleolitiche, tirare con l’arco preistorico e accendere il fuoco con gli archetti. Dopo le grotte, da non perdere una visita al Museo Etnografico della Val Varatella e al centro storico del borgo medievale di Toirano.
Molvena
Spettacolare è il lago che bagna Molveno. Siamo a Trento, nel cuore delle Dolomiti di Brenta. Qui si organizza un ricco programma di attività, con eventi diversi a seconda dell’età. I ragazzi adorano il parco avventuroso Forest Park, i bambini amano la fattoria didattica e i più piccoli gradiscono tantissimo il mini park sulle rive del lago. Per tutti, una bella passeggiata in quota alla ricerca delle marmotte. Per i più pigri è possibile anche ammirare vari animali come l’orso bruno e il lupo nel parco faunistico a due passi da Molveno.
Collodi
Chi non conosce Collodi? Frazione del Comune di Pescia, in Toscana, è il paese di Pinocchio, celeberrimo burattino conosciuto da tutti i bambini. D’obbligo una visita al Parco di Pinocchio, realizzato da artisti contemporanei con sculture di bronzo dei personaggi fiabeschi e costruzioni riferite ai celebri episodi del romanzo, come l’Osteria del Gambero Rosso e il Paese dei Balocchi, per far rivivere a grandi e piccini il fascino e la poesia di questa storia senza tempo. E poi, da visitare il borgo, detto Collodi Castello, una vera e propria cascata di piccole case che scendono lungo il pendio di un colle scosceso che confluisce dietro l’imponente Villa Garzoni con il suo storico giardino barocco e tanti giochi d’acqua. Al suo interno si trova la Collodi Butterfly House, un giardino esotico che ospita centinaia di farfalle provenienti da tutto il mondo.
Non resta che partire, scegliendo di volta in volta un fantastico borgo da esplorare.
Laureata in Lettere e in Filologia Moderna, nasce a Napoli il 10/09/1989 e vive a Parete, in provincia di Caserta. Sposata, madre di Michele e spesso dedita con passione all’arte culinaria. Docente presso un istituto d’istruzione superiore e giornalista pubblicista, iscritta all’albo dal 28 gennaio 2019, nutre una certa passione per la scrittura prosastica e poetica. Come l’araba fenice costituisce il suo esordio narrativo.