Tra pochi giorni, e più precisamente il 7 luglio, riaprirà il Fico Eataly World dopo la lunga chiusura dovuta dal Covid; mesi che sono stati spesi per attuare dei mirati lavori di ristrutturazione, volti soprattutto al cambiamento di target al quale si rivolge: sarà, infatti, meno incentrato sulla vendita di prodotti per lasciare più spazio alle famiglie in cerca di svago e divertimento.
Ma cos’è Fico Eataly World?
Per chi non lo conoscesse, il F.i.c.o. (acronimo di Fabbrica Italiana Contadina) è un parco tematico dedicato al settore agroalimentare e alla gastronomia, gestito dalla società Eatalyworld; scopo del progetto è quello di promuovere l’educazione alimentare ed il consumo consapevole, per aiutare la sensibilizzazione ad intraprendere uno stile di vita sano, corretto e responsabile.
Il parco, che occupa una superficie di 10 ettari, è stato creato negli ex spazi del Centro agroalimentare di Bologna, proprio alle porte della città. È stato inaugurato il 15 novembre 2017 ed in soli 3 anni e mezzo, e nonostante la lunga chiusura di questo periodo, conta già milioni di visitatori.
Definita la “Disneyland del cibo”, al suo interno erano presenti 40 fabbriche alimentari dove poter assistere alla lavorazione di formaggi, pasta, carne ed olio; tantissimi luoghi dove poter mangiare, tra ristoranti e chioschetti di fast food; una grande porzione (novemila metri quadri) era dedicata all’acquisto delle eccellenze italiane, con il mercato e tantissime botteghe ed, infine, il “Luna Farm”, un luna park a tema contadino.
Quali saranno invece le novità dopo la riapertura?
Come abbiamo anticipato nell’apertura dell’articolo, Fico intende dismettere i panni commerciali con il quale era nato per diventare un luogo di divertimento e di svago per le famiglie, senza però perdere il suo inconfondibile carattere gastronomico che lo differenzia da tutti gli altri.
La prima grande novità è l’introduzione di un biglietto d’ingresso: per i bambini fino a 90 cm di altezza l’ingresso è gratuito, per quelli più alti costerà 10€, oppure 12€ in abbinamento al Luna Farm; l’ingresso per gli adulti comprensivo di Luna Farm, parcheggio e quattro degustazioni costerà 25€; se invece delle degustazioni preferite fare un corso a scelta tra pasta, pizza, vino, gelato o mortadella, il costo rimane sempre di 25€; se siete di Bologna o dintorni e avete la possibilità di andare tutte le volte che volete, gli abbonamenti per tutta la stagione 2021 avranno un costo di 35€ per l’ingresso comprensivo di parcheggio, oppure 65€ per l’ingresso più il parcheggio, più il Luna Farm. Se volete, potete acquistare i vostri biglietti online sul sito ufficiale per avere uno sconto.
A fronte di questo biglietto d’ingresso, si aprirà, di fronte ai vostri occhi – e ai vostri palati – un mondo di cibo, il migliore che viene prodotto dalla nostra Terra!
Ci saranno ancora le botteghe, i ristoranti, i chioschi e i mercati, anche se avranno uno spazio più ristretto rispetto al passato, ma dove potrete ancora trovare tante cose buone da mangiare. Per fare qualche esempio – giusto per farvi venire un languorino – possiamo citare: il Ristorante del Tartufo, la Fabbrica di Amarena Fabbri, l’Osteria del Culatello, la Bottega del Vino, la Prosciutteria San Daniele ed il Mortadella Bar, ma vi assicuro che avrete l’imbarazzo della scelta. Inoltre, potrete passare un po’ del vostro tempo anche camminando tra i fiori della Serra di Flora Toscana o tra le pagine dei vostri libri preferiti nella Libreria Coop.
Per conoscere come viene prodotto tutto questo bendidìo, avrete a disposizione 16 tra fabbriche e laboratori, che vi mostreranno la lavorazione di alcuni dei prodotti più importanti della nostra alimentazione quotidiana, come la Mortadella Bologna IGP, il Grana Padano DOP o il Parmigiano Reggiano DOP, un salumificio, un panificio, la centrale del latte Granarolo o un molino a pietra, ma non solo: potrete assistere alla preparazione di sughi, conserve, della birra, del gelato e tanto altro ancora.
Fico non finisce qui, perché sono presenti cinque giostre multimediali (animali, bottiglia, fuoco, mare e terra), una grande fattoria con i suoi dolcissimi animali, un minigolf e i campi da beach volley.
Infine, ma non per importanza, il Luna Farm: un piccolo parco divertimenti a tema contadino che conta 15 attrazioni per grandi e piccini… anzi, per la precisione, come dice lo slogan del parco: “a Luna Farm non ci sono adulti, solo bambini un po’ cresciuti”!
Insomma, attendiamo con ansiosa trepidazione il 7 luglio per la riapertura di Fico Eataly World (almeno qui nella redazione di Hermes Magazine) per scoprirne tutte le novità; nel frattempo vi ricordiamo che le info aggiornate su orari di apertura e biglietti le potrete trovare nel sito ufficiale www.fico.it.
Alla prossima avventura enogastronomica!