Alessandro Barbero e il medioevo

Alessandro Barbero e il medioevo

Ieri si è concluso il Festival nel Festival di Rinascimento Culturale, iniziato domenica 12 novembre, che ha ospitato personaggi straordinari ed interventi davvero interessanti ogni sera. A conclusione di questo festival abbiamo potuto ascoltare le storie, o meglio la storia raccontata da uno dei personaggi più amati e seguiti degli ultimi anni, Alessandro Barbero.

Barbero

Le disuguaglianze ci vedono essere perché non dobbiamo fare tutti le stesse cose.

Alessandro Barbero

Chi è Alessandro Barbero?

Alessandro Barbero è uno storico e scrittore italiano, specializzato in storia del Medioevo e in storia militare, che negli ultimi anni grazie ai suoi libri, ma soprattutto al suo Podcast e i suoi video sui social, è diventato un vero e proprio personaggio seguito da moltissime persone che si reputano suoi Vassalli.

Nella serata a cui abbiamo partecipato, intervistato da Alberto Albertini di Rinascimento Culturale, ci ha trasportato con la sua bravura narrativa nelle storie medievali e di guerra che racconta nel suo ultimo libro: “All’arme! All’arme! I priori fanno carne!”

Il suo ingresso è stato importante. “E’ la nostra Taylor Swift” ha detto Albertini, e in effetti il seguito che ha ed il calore che gli dimostrano i suoi Vassalli non va lontano da quello dell’artista americana.

Una serata passata a rivivere la storia, raccontata con la passione e il talento di Barbero, che sa rendere tutto più affascinante, complici anche i suoi commenti e i suoi punti di vista in merito a ciò che racconta.

Barbero ci ha spiegato come la storia insegna e da essa dobbiamo imparare, perché già all’epoca sono stati commessi errori che ancora oggi commettiamo, ma che se imparassimo a capire potremmo evitare.

Come ad esempio le fake news, stare attenti a ciò che viene detto o fatto vedere, in quanto anche nel medioevo esistevano e come spiega Barbero, quando ci sono guerre o situazioni critiche si tende a ingigantire le cose creando persino fatti e storie che non sono mai accadute. Ci ricorda quindi prestare attenzione a ciò che viene detto in quei momenti come guerre e non solo, poiché spesso è tutto più di quello che è realmente.

La storia insegna a non farti illusioni.

Alessandro Barbero

Barbero

Concludendo Barbero ci ha aperto gli occhi sul fatto che noi italiani non ci siamo mai ribellati e non lo facciamo mai. In effetti, nella storia non c’è mai stata una rivoluzione italiana.

Barbero ha affermato che le persone non si ribellano quando stanno male, quando hanno bisogno o muoiono di fame, ma quando stanno bene. Questo perché quando stai male, vuoi trovare una soluzione e non vedi altro che il problema. Quando stai bene, invece, ti dai il permesso di osservare, capire e capisci che le cose non vanno e quindi ti ribelli. Ti ribelli nel momento in cui puoi pensare.