Per celebrare il 40° anniversario, i Band Aid presentano l’edizione 2024, Ultimate Mix, del famosissimo brano natalizio “Do They Know It’s Christmas?”.
Io pezzo è un prodotto di Trevor Horn, utilizzato per scopi di beneficenza. Questo nuovo mix, approdato sulle piattaforme streaming già dal 25 novembre e in formato fisico su CD e vinile 12” dal 29 novembre, intreccia le voci di diverse generazioni di artisti, da Sting a Ed Sheeran, Boy George ed Sam Smith, unendo passato e presente in un viaggio nel tempo che prende forma in questo capolavoro musicale.
Do They Know It’s Christmas, Band Aid Limited
I Band Aid Trading Limited è l’ente che si sta occupando di raccogliere funghi fondi a scopo benefico, e riceverà dalla casa discografica tutti i ricavi derivati dalla vendita del singolo.
Il brano è accompagnato da un nuovo video diretto da Oliver Murray, già celebrato per i suoi lavori con i Beatles, che promette di dare una nuova dimensione visiva al pezzo.
Do they know it’s Christmas, I formati fisici del nuovo mix
La nuova edizione rivisitata del brano detta anche “2024 Ultimate Mix”, dal 29 novembre è disponibile anche in due formati fisici: CD e Vinile già preordinabili sui vari shop online.
I due dischi sono denominati:
- Band Aid 40 – CD
- Band Aid 40 – Vinile
I Band Aid e l’impatto del loro impegno per il sociale
I Band Aid è un gruppo fondato nel 1984 da Bob Geldof e Midge Ure per sensibilizzare le persone sulla crisi umanitaria in Etiopia e raccogliere fondi per combattere la fame. Il brano “ Do They Know It’s Christmas? ” è star registrato in 24 ore, ed ha coinvolto alcune delle più grandi voci della musica britannica e irlandese, tra cui Paul McCartney, David Bowie , Bono e Sting, riuscendo ad ottenere vendite record.Questo progetto ha ispirato eventi a livello globale come il Live Aid del 1985, a cui partecipò anche Freddie Mercury e lo stesso David Bowie, mantenendo sempre vivo il messaggio di solidarietà e sensibilizzazione verso le crisi umanitarie del mondo. Ogni versione che è stata prodotta ha coinvolto mani mano gli artisti di nuova generazione, che pur adattandosi ai tempi, restano fedeli alla missione originaria della musica di cambiare il mondo. La famosa iniziativa è un simbolo duraturo, scolpito nel tempo che dimostra come la musica possa fare la differenza nelle emergenze umanitarie del mondo, unendo più popolazioni, anche attraverso progetti come USA for Africa con We Are The World.
Sono una musicista e sono laureata in culture digitali e della comunicazione, scrivo da sempre e sono stata responsabile di una redazione di musica, di cui scrivo prevalentemente. Scrivo anche di arte, libri, cultura generale, folklore e tradizioni. Sono appassionata anche di storia antica e contemporanea.